A settembre verrà inaugurata la casa per anziani di Giornico

GIORNICO- Con un investimento da 27 milioni di franchi, tra la casa comunale e il fiume Ticino, è quasi pronta la terza casa per anziani leventinese che diventerà operativa per il primo settembre. Il Consorzio dei Comuni di Leventina ha iniziato a pianificare la struttura nel 2003 ed ha potuto contare su due importanti aiuti: quello della Fondazione Elena Celio alla quale sarà dedicata la casa e quello del Comune di Giornico che ha messo a disposizione un terreno molto pregiato. Non è fuori mano ma in pieno nucleo esposto verso sud; di fronte alla casa comunale, in riva al fiume Ticino e non lontano dal Museo di Leventina in casa Stanga.Il presidente della delegazione consortile Marzio Eusebio, che è anche sindaco di Dalpe, ha definito la casa il nuovo monumento tra i molti che Giornico può vantare. Grazie ai cinque milioni lasciati da Elena Celio, ed ai 5800 metri quadrati offerti da Giornico (più 15 mila franchi in contanti), l'impegno finanziario risulta essere decisamente sostenibile per i Comuni leventinesi, che dall'autunno avranno una casa anziani per ogni «salto» (cambiamento repentino di quota) della valle. In alta Leventina vi è Pra' Verde (41 posti a Prato Leventina, lavori conclusi nel 2011); nella media valle a Faido vi sono Santa Croce che è la prima ad essere stata costruita (88 posti dal 1991) e Villa Silvia (16 letti dal 2002) e infine in bassa valle saranno finalmente disponibili i 78 posti di Giornico per un totale di 223, cifra in grado di soddisfare il fabbisogno della valle.