Aggredita da un cane a Breganzona

La giovane stava facendo jogging sul percorso vita - L'animale era senza guinzaglio
Red. Online
10.07.2014 04:50

LUGANO - Stava correndo sul percorso vita di Breganzona quando all'improvviso è sbucato un grosso cane che l'ha aggredita cercando di azzannarla al volto. Solo la prontezza di riflessi della vittima, una 28.enne della zona, ha impedito che accadesse un altro dramma simile a quello della bambina morsa al viso a Figino lo scorso mese di marzo. L'ennesimo episodio di aggressione da parte di un cane senza guinzaglio è avvenuto ieri mattina. La ragazza è riuscita ad afferrare le zampe dell'animale - che assomigliava a un grosso pastore tedesco o a un husky secondo la sua descrizione - e a spingerlo all'indietro prima che riuscisse a morderla, mettendosi poi a correre più velocemente possibile verso casa. «Avrebbe potuto finire molto peggio - racconta la madre - per fortuna mia figlia è riuscita a difendersi cogliendo il cane di sorpresa, ma le zampate le hanno comunque lasciato parecchi graffi ed ematomi sulle braccia e sul petto. Ha dovuto essere medicata, fare una vaccinazione antitetanica e le sono stati prescritti antibiotici. Ora è ancora sotto shock per l'accaduto». Del padrone nessuna traccia, la giovane non ha fatto in tempo a vedere se era nelle vicinanze o meno. La famiglia ha subito avvisato la polizia comunale di Lugano, che è intervenuta rapidamente ma senza riuscire a individuare il padrone. «Se sarà identificato lo denunceremo sicuramente, altrimenti sporgeremo denuncia contro ignoti» conferma la madre.Non è la prima volta che la ragazza si è trovata confrontata con situazioni simili mentre correva sul percorso vita. Ma quando faceva notare la cosa ai padroni, si è spesso sentita rispondere che non avrebbe dovuto correre. Anche a suo padre è successo qualcosa di simile: una decina di anni fa era stato aggredito e morso, sempre a Breganzona. Secondo lui, come scrive in una lettera inviata ieri alla redazione in cui racconta dell'aggressione subita dalla figlia, un valido  deterrente sarebbe la correzione della sanzione prevista per il cane senza guinzaglio, ritenuta troppo blanda (100 franchi, mentre per i bisogni non raccolti sono 300). In attesa che la Città crei i tanto richiesti dog park, la pacifica convivenza fra cani e umani continuerà quindi ad essere a rischio.

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