Al Lido di Locarno aprono anche le piscine al chiuso

Dopo diversi mesi difficili, non da ultimo a livello finanziario, a causa della chiusura forzata, il Lido di Locarno torna alla normalità. Grazie agli allentamenti decisi a livello federale, infatti, da sabato la struttura balneare riaprirà anche la piscina interna, nonché la vasca dedicata ai tuffi. «Il primo mese di riapertura è andato bene. Complice la clemenza del meteo», commenta il direttore Cristophe Pellandini. «Siamo veramente contenti di essere tornati ad accogliere la popolazione, così come i turisti». E questo addirittura prima del solito, perché la stagione all’esterno inizia normalmente verso la metà di maggio. «Per la piscina interna, invece, abbiamo ritenuto che l’apertura non fosse sostenibile. Il limite di 15 persone, dettato dalla Confederazione, era infatti troppo esiguo per tutto ciò che comporta una struttura come la nostra. Non si trattava dunque solo di questioni economiche, ma anche delle code che si sarebbero create all’entrata».
Da 15 persone a 15 metri
Ma ora, vista la positiva evoluzione epidemiologica, vi sono stati ulteriori allentamenti. «Siamo passati da 15 persone a 15 metri quadrati per persona presente», spiega ancora il direttore. «Ciò che ci permette di dare la possibilità di utilizzare la vasca coperta». Una possibilità solitamente molto sfruttata ad esempio da chi desidera allenarsi in una piscina da 25 metri e non da 50, ma anche da anziani e famiglie, che per comprensibili motivi preferiscono stare un po’ più al caldo soprattutto il mattino.
«L’offerta del Lido può dunque considerarsi completa», continua il nostro interlocutore. Che sottolinea inoltre come sia finora sempre andato tutto per il meglio. «L’anno scorso abbiamo sin da subito approntato i necessari protocolli di sicurezza», sottolinea. «Protocolli che anche per i clienti, ormai, fanno parte del quotidiano e che quindi vengono osservati senza remore». La nuova normalità, insomma, alla quale abbiamo dovuto abituarci già l’anno scorso.
I benefici di aria aperta e cloro
Pellandini tiene anche a sottolineare come durante la scorsa stagione non vi sia stato un solo caso di infezione da coronavirus riconducibile alla struttura balneare che dirige. «Centri come quello di Locarno sono assolutamente sicuri», sottolinea. «Da un lato, per ciò che concerne l’esterno, parliamo appunto di attività all’aria aperta, che come noto limitano drasticamente la possibilità di trasmissione. Dall’altro non va dimenticato che le piscine sono trattate con il cloro, che a sua volta è stato dimostrato come inibisca il virus».
Il direttore è chiaramente cosciente che in caso di cattivo tempo potranno esserci dei problemi di sovrabbondanza di richieste e che, come l’anno scorso, in questi casi – che si spera siano il meno possibile – si dovranno limitare gli accessi. Ma i 15 metri quadrati a persona permettono comunque di accogliere un certo numero di visitatori. «Replichiamo, in sostanza, tutto quanto fatto l’anno scorso», continua. «Un anno in cui dal punto di vista organizzativo è filato tutto liscio».
In pista anche i corsi
Anche sul fronte dei corsi post scolastici la situazione si è sbloccata e in questi giorni si stanno raccogliendo le iscrizioni. «C’è già una buona adesione», spiega ancora il direttore. E la speranza è che l’evoluzione della pandemia continui, almeno a livello Svizzero, su questo binario. Cosicché entro la fine del mese di giugno Berna possa annunciare ulteriori allentamenti. «Penso in particolare al fitness», conclude Pellandini. «Ora infatti possiamo offrire corsi al chiuso con un massimo di cinque persone. Attività come lo yoga possono essere spostate all’esterno, ma per altre proposte che comportano l’utilizzo di attrezzature non è invece fattibile. Il tutto, tra l’altro, non è completamente comprensibile – come ci fanno spesso notare anche i nostri fedeli utenti – pensando ad esempio che a livello privato si possono invece organizzare incontri con un massimo di trenta partecipanti».
Infine, segnalando che settimana prossima torneranno anche le giornate con apertura anticipata alle 6.30, non resta che consultare il sito www.lidolocarno.ch, costantemente aggiornato con tutte le offerte del momento.