Alla RSI scoppia una "rissa" da bar

La società che gestisce la ristorazione contesta l'idea di un locale provvisorio
Red. Lugano
12.08.2013 05:05

LUGANO - Il progetto, simbolicamente, non ha nemmeno fatto in tempo ad uscire dall?edificio. L?opposizione era dietro l?angolo, o meglio in fondo alle scale. Parliamo del bar provvisorio che la RSI vuole costruire sul proprio terreno a Comano ma che non piace molto alla Saphira, la società che ha in gestione gli spazi di ristorazione nel comparto della Radiotelevisione, cioè il bar interno e il Ristorante Ratatouille. Andiamo con ordine. Da noi contattata, la direzione della RSI spiega che l?esigenza di questa nuova struttura nasce dal progetto di demolizione e ricostruzione dell?edificio «LG», quello che ospita i laboratori e i mezzi mobili. Durante i lavori, che dovrebbero concludersi fra il 2017 e il 2018, alcune infrastrutture ospitate oggi nello stabile e indispensabili per la produzione dovranno essere spostate in altri locali. Uno di questi è proprio il già citato bar interno, destinato ad ospitare le scenografie e il trovarobato. Da qui – per la logica del Domino – la necessità di trasferire lo stesso bar in un altro luogo, individuato sul terreno davanti alla passerella che conduce al Ristorante Ratatouille, dove circa tre settimane fa sono state posate le modine. «Si tratta di un trasferimento 1:1 – precisa la direzione – cioè non vi saranno né un aumento di volume, né un cambio di funzione/attività. Anche la struttura provvisoria sarà dunque adibita a bar e non a ristorante» e pensata sia per i dipendenti della RSI sia per i suoi ospiti. Quanto ai rapporti con la società che gestisce il bar, «essi sono basati su un preciso contratto che permette di far fronte a ogni situazione e a ogni cambiamento» assicura la direzione. Un messaggio per tranquillizzare la Saphira, che teme invece di essere penalizzata dall?operazione logistica e dal conseguente trasloco.