Allerta sopra Faido per un violento incendio

BELLINZONA - Fiamme sopra Faido. Martedì pomeriggio nei boschi sopra la località leventinese è divampato un violento incendio che interessa le frazioni di Mairengo, Polmengo e Osco. Un allerta è stata diffusa dalla Polizia cantonale, che consiglia gli abitanti della zona di tener chiuse le finestre per evitare intossicazioni di fumo. Sul posto, oltre agli elicotteri impegnati nello spegnimento, anche i pompieri di Biasca, di Faido e i pompieri di montagna di Tre Valli Soccorso. Il vento non sta aiutando a domare il rogo. Al momento non si registrano feriti.
I lanci di acqua effettuati dagli elicotteri intervenuti dar man forte ai pompieri di Faido e di Biasca sono continuati sino all'imbrunire. Anche il treno di spegnimento della Difesa dell'Impresa FFS si è portato sul posto visto che il fronte del incendio si è avvicinato alla linea ferroviaria. Una densa coltre di fumo ha invaso le case e la circolazione sulla strada Cantonale ha subito dei disagi. Al momento non è nota la causa che ha generato le fiamme che si sono propagata anche a causa del sottobosco particolarmente arido. La Polizia cantonale ha comunicato che le operazioni di spegnimento verranno riprese domani mattina alle sette. Sul posto resterà durante la notte attivo un picchetto da parte di pompieri. La strada Mairengo-Osco resterà chiusa sino a nuovo avviso e sono attive delle deviazioni.
La testimonianza
"All'inizio faceva paura. Si vedeva del fumo nero poco rassicurante alzarsi in cielo sopra la piantagione che ha preso fuoco. Poi però, grazie al rapido intervento dei pompieri, la situazione si è lentamente stabilizzata", afferma da noi interpellato, una decina di minuti fa (verso le 18.40), il presidente del Patriziato di Osco Samuele Patelli. Di persona è andato a rendersi conto della gravità e delle dimensioni del rogo scoppiato sotto l'abitato del paese leventinese.