All’interno della stazione spaziale rimanendo in piazza Castello

Il Locarno Film Festival decolla verso l’infinito, scrivendo un nuovo capitolo della storia dell’iconica cabina di proiezione di piazza Grande. In giornate in cui i viaggi spaziali riempiono le cronache, assieme al Pardo sarà infatti possibile visitare la Stazione spaziale internazionale (ISS) restando nella rotonda di piazza Castello. Grazie al progetto pensato insieme al Geneva international film festival e realizzato dalla Bonalumi Engineering, la vecchia cabina di proiezione sarà teatro di un’incredibile esperienza di realtà virtuale, che permetterà di assaporare in un modo assai particolare il film «Space Explorers: The ISS Experience». Si tratta della più imponente produzione cinematografica mai realizzata fuori dall’atmosfera terrestre grazie a due macchine da presa rimaste in orbita in accordo con la NASA per girare all’interno della ISS. Oltre 200 ore di filmati da cui, poi, a Montreal i Félix & Paul Studios hanno sintetizzato i due episodi che saranno presentati al pubblico di Locarno: Adapt (29’) e Advance (33’).
Un’icona rivisitata
Teatro dell’esperienza sarà un’icona della kermesse pardata: la cabina di proiezione di piazza Grande. La scatola nera, che per l’occasione la Bonalumi Engineering ha trasformato in un piccolo grande spazio per la realtà virtuale. La prima, ideata nel 1971 da Livio Vacchini e oggi posata al Parco Robinson. Poi, nel 1990, la seconda edizione firmata Rolando Ulmi. Nel 2006 infine la terza e attuale versione, perfezionata proprio da Alessandro Bonalumi, che con il suo studio ora ha ripreso la cabina di Ulmi per renderla il massimo dell’esperienza virtuale.
Certificato COVID obbligatorio
Esperienza che si potrà vivere dal 30 luglio al 14 agosto, in oltre 180 proiezioni tra le 10.30 e mezzanotte. Potranno accedere, gratuitamente, sei persone alla volta con certificato COVID obbligatorio. Prenotare indispensabile attraverso l’App ufficiale di Locarno74 o sul sito del Festival.