Locarno

Altalene, scivoli e case-castello: ecco i desideri per i parchi gioco

In oltre cento formulari bambini e adulti hanno espresso i loro suggerimenti all'indirizzo di autorità e tecnici
© CdT/Archivio
Spartaco De Bernardi
26.05.2023 06:00

Diritto all’ascolto e alla partecipazione. Lo sancisce l’articolo 12 della Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Convenzione alla quale si rifà l’iniziativa promossa dall’Unicef che nel 2021 ha visto consegnare alla Città di Locarno la certificazione di «Comune amico dei bambini». E proprio l’ascolto e la partecipazione della fascia più giovane della popolazione sono le basi su cui poggia il progetto per il rinnovo dei parchi gioco cittadini.La prima parte del processo partecipativo si è conclusa di recente con la raccolta e la conseguente elaborazione dei desideri espressi dai diretti interessati, ovvero i bambini e i loro genitori. Grazie agli oltre cento formulari attraverso i quali grandi e piccini hanno potuto esprimere i loro desideri e le loro suggestioni, autorità comunali e servizi preposti della Città hanno ora una prima base su cui lavorare. Il processo partecipativo non si è però ancora concluso. Nei prossimi giorni, infatti, si terranno degli incontri in tre parchi gioco durante i quali si potranno raccogliere le suggestioni direttamente dai bambini che li frequentano, così come dai loro genitori e nonni. «È importante poter interagire direttamente con i bambini ed i ragazzi», rileva a tal proposito il municipale Bruno Buzzini, capodicastero Opere pubbliche, rammentando che il sondaggio si è concentrato sul rinnovo di tre parchi gioco: quelli di via Caponelli a Solduno, del Bosco Isolino e del Parco Robinson. «Per tutti e tre i parchi gioco - prosegue Buzzini - i desideri espressi dai bambini sono pressoché identici, con un ordine di preferenza che varia leggermente di caso in caso. Riguardano la posa di altalene, scivoli, trampolini, carrucole e casette-castello».

Si cercano altri spunti

Il processo partecipativo, come detto, prevede una seconda fase che sarà portata avanti con la collaborazione delle Associazioni di quartiere. «Il ruolo svolto da queste ultime, cioè far da tramite tra la cittadinanza e le autorità, è fondamentale», sottolinea ancora Buzzini. Concretamente, durante tre incontri merenda organizzati nei tre citati parchi gioco, bambini ed adulti potranno nuovamente esprimere i propri pensieri con disegni, scritte oppure verbalmente. Le Associazioni di quartiere organizzeranno le merende con torte casalinghe. A conclusione degli incontri saranno inoltre presentati i risultati del sondaggio. Il primo appuntamento è per il 31 maggio dalle 14 alle 16.30 al Parco Robinson. Il 7 giugno, con gli stessi orari, sarà la volta del Bosco Isolino, mentre il 14 giugno l’incontro si terrà al parco giochi di via Caponelli a Solduno. In caso di maltempo gli incontri saranno annullati e rinviati a date che saranno definite successivamente.

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