Ambrosetti Ruote, vertenza chiusa

Trovato l'accordo tra direzione e dipendenti sulle misure per far fronte al superfranco
(Foto archivio Crinari)
Red. Lugano
18.06.2015 19:28

MANNO - L'assemblea dei dipendenti dell'Ambrosetti Ruote di Manno (che dal primo giugno ha cambiato ragione sociale e ora si chiama Alcar Ruote SA) riunita ieri in assemblea, ha approvato a maggioranza (67 favorevoli e 17 contrari) l'accordo trovato mercoledì fra le parti in merito alla vertenza sul piano di risparmi prospettato dalla direzione per attenuare gli effetti del superfranco. L'accordo - raggiunto dopo mesi di trattative - ha valore triennale ed è un compromesso fra le posizioni dei vertici e dei dipendenti, rappresentati dai sindacati UNIA e OCST.L'accordo garantisce che durante questo periodo l'azienda non procederà a delocalizzazioni dell'attività produttiva, né a licenziamenti collettivi, come era stato prospettato inizialmente. Per quanto riguarda la questione delle decurtazioni salariali, i dipendenti hanno accettato di creare un contributo di solidarietà del 10,5%, legato comunque all'andamento del cambio, che sarà però compensato per i residenti da un'indennità di 350 franchi. Inoltre sono state reintrodotte le indennità di turno al 100%. I frontalieri quindi manterranno il potere di acquisto precedente. Infine è stato introdotto anche un bonus aziendale nel caso in cui la produzione annua di ruote dovesse superare la quantità stabilita.Nei prossimi giorni proseguiranno le discussioni su dettagli riguardanti la flessibilità degli orari.