«Annessione» del Moesano al Ticino: addio iniziativa

Ufficialmente bisogna scrivere che non è riuscita l’iniziativa popolare generica che chiedeva l’«annessione» di Mesolcina e Calanca al Ticino per affrontare in modo più efficace la pandemia. Ma, più correttamente, la formulazione è la seguente: entro il 12 agosto scorso (termine ultimo dopo un anno di raccolta delle sottoscrizioni) non sono state depositate le 500 firme necessarie affinché il comitato della Regione Moesa potesse dichiarare il coronamento del successo dei promotori guidati dalla sindaca e granconsigliera di San Vittore Nicoletta Noi-Togni e dal deputato Manuel Atanes. In pratica, come appreso dal CdT, il testo de facto è come se fosse stato ritirato in quanto ritenuto superato dagli eventi (i Grigioni, allo stato attuale, sono decisamente più avanti di altri Cantoni nella lotta al virus); le sottoscrizioni, infatti, erano state abbondantemente racimolate in pochi mesi.
Con l’iniziativa i proponenti auspicavano che Bellinzona e Coira stipulassero una convenzione per i cittadini delle due valli a noi limitrofe che delegasse ufficialmente al Ticino l’inclusione del Moesano nelle misure di prevenzione adottate a Sud delle Alpi in caso di epidemia o pandemia. L’obiettivo era quello di evitare «ritardi e disparità di trattamento» e «disorientamento» fra gli abitanti come era successo durante la prima ondata di coronavirus (quella della primavera 2020, per intenderci), quando l’intervento di Coira a buona parte della popolazione non era sembrato abbastanza celere a meridione del San Bernardino quanto la risposta repentina fornita dai «cugini» a sud di Lumino. A livello legislativo sarebbe stata una prima nel Moesano. «Quanto succede in Ticino ha un diretto effetto su di noi a seguito della vicinanza geografica e del mondo del lavoro. Questo permetterebbe di evitare malintesi, incertezze e ritardi che in caso di pandemia possono compromettere seriamente e in modo irreversibile lo stato di salute delle persone coinvolte», sostenevano Noi-Togni e colleghi. I quali comunque si sono promessi di tenere alta l’attenzione sul tema. Novità sono attese a breve.
