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Anno nuovo e nuovo corso, ecco la squadra del Corriere

Quella di oggi è la prima edizione con Paride Pelli nella veste di direttore responsabile della testata - Diverse le novità a Muzzano: vi presentiamo, redazione per redazione, l’organizzazione del giornale
© CdT/Gabriele Putzu
Red. Ticino&Svizzera
02.01.2021 06:00

L’edizione odierna del Corriere del Ticino in versione cartacea (o che state leggendo su supporto digitale) è la prima del nuovo corso con Paride Pelli nella veste di direttore responsabile, affiancato dai vicedirettori Bruno Costantini e Gianni Righinetti. Qualche importante novità la troverete fin da oggi, altre nasceranno e cresceranno nel corso dei prossimi giorni e delle prossime settimane. Ma in queste righe, più che illustrare il nuovo Corriere e i prodotti che integreranno l’offerta editoriale del 2021 - sviluppata di concerto con il direttore generale del Gruppo, Alessandro Colombi -, vogliamo presentarvi la nostra squadra. Un termine spesso abusato ma che oggi più che mai suona calzante per quanto andremo a fare nella newsroom di Muzzano, all’interno della quale il concetto sarà quello di mettere le notizie al centro e di affrontarle in maniera multidisciplinare.

La «macchina» allargata
Con il metodo di lavoro cambiano anche parecchi ruoli. Detto della direzione, la novità è rappresentata dalla presenza di un caporedattore centrale, Paolo Galli, e del suo vice, Giona Carcano. Saranno loro a far funzionare la macchina delle notizie e degli approfondimenti quotidiani.

I piccoli nuclei redazionali, ormai obsoleti, fanno spazio ad una redazione allargata che interagirà in continuazione, mantenendo al suo interno le singole competenze.

In questo nucleo centrale ci sarà anche il caporedattore Giovanni Galli, che commenterà la politica federale, e alcune nuove firme. A partire da Francesco Pellegrinelli (che da volto noto e apprezzato di Teleticino diventa una penna del CdT) per proseguire con Dario Campione, giornalista d’esperienza al Corriere di Como e profondo conoscitore del territorio ticinese, al quale verranno assegnati anche importanti compiti di formazione all’interno della nostra struttura, con la creazione del Cdt Form Lab, dove «Form» sta per Formazione ma anche per Forme (forme di giornalismo, forme di scrittura, forme di comunicazione); e «Lab» sta per Laboratorio ma anche per Labour, lavoro. Un progetto nel quale si avrà un occhio di riguardo per i giornalisti più giovani.

Le macroaree
Impegnati al fronte su questioni cantonali ci saranno inoltre Paolo Gianinazzi, Nico Nonella e Martina Salvini, che lavoreranno a stretto contatto anche con la corrispondente da Zurigo e Berna Giorgia von Niederhäusern.

Al centro di questa macchina anche la sezione Mondo (Estero) – con il caposervizio Osvaldo Migotto e il responsabile dei servizi speciali Andrea Colandrea – e l’Economia con Roberto Giannetti ed Erica Lanzi.

Lasciamo per un momento Muzzano per andare a scoprire altre due macroaree. Quella del Sottoceneri, condotta dal caporedattore e responsabile della cronaca giudiziaria John Robbiani – con nella sede di Lugano Giuliano Gasperi, Chiara Nacaroglu, Marco Ortelli e Federico Storni. Dalla sede di Mendrisio opereranno Luca Bernasconi e Lidia Travaini. Il Sopraceneri sarà sotto la responsabilità del caporedattore Alan Del Don; nella sede di Bellinzona ci saranno Simone Berti e Spartaco De Bernardi, in quella di Locarno Barbara Gianetti-Lorenzetti e Luca Pelloni.

Tradizione e nuovi prodotti
Torniamo a Muzzano e più precisamente nella sezione sportiva, capitanata dal caporedattore Flavio Viglezio, con Fernando Lavezzo, Massimo Solari, Raffaele Soldati e una new entry proveniente da Melide, Nicola Martinetti, in precedenza volto dello sport di Teleticino.

La redazione di Cultura&Società sarà diretta dal caporedattore Mauro Rossi, con Matteo Airaghi, Nadia Lischer e Antonio Mariotti. Rossi e Lischer confezioneranno inoltre AgendaSette, il nuovo settimanale del venerdì che prende il posto di ExtraSette e che lancia il weekend e la settimana entrante. Del nucleo farà parte anche Tommy Cappellini (di rientro al Corriere del Ticino), che principalmente sarà il responsabile di uno dei nuovi mensili in carta patinata, HUB, insieme a Dina Aletras, che si occuperà della parte in lingua inglese. C’è poi l’altro nuovo mensile MAG con Michele Castiglioni (responsabile) e Martina Ravioli.

Il sabato confermate due pagine di CorrierePiù, l’approfondimento curato dal caporedattore Carlo Silini con la collaborazione di Nicola Bottani, con quest’ultimo che firmerà pure la rubrica giornaliera Cent’anni. Silini, dal canto suo, sarà da oggi il punto di riferimento per le lettere, con la rubrica “La posta di Carlo Silini”, un nuovo spazio di dialogo con abbonati e lettori.

Sul web
Anche per la redazione online sono previste grandi novità, a partire dal responsabile, il caporedattore Marcello Pelizzari (già apprezzata penna dello Sport); con lui il caposervizio Michele Montanari, Leila Bakkers, Giacomo Butti, Valentina Coda, Marija Miladinovic, Mattia Sacchi (responsabile video) e, nel ruolo di social media editor, Jona Mantovan. La direttrice dei Viaggi e Lifestyle Prisca Dindo avrà una sua rubrica fissa su cdt.ch e continuerà inoltre a scrivere per la versione print del Corriere.

Il reparto foto, infine, sarà guidato da Gabriele Putzu, responsabile della scelta delle immagini del quotidiano: con lui Chiara Zocchetti.

Buon anno e buona lettura a tutti!