Bellinzona

«Aperitivi e panini al Parco fluviale? Perché no»

Mozione di Michela Pini, Sabina Calastri ed Andrea Cereda per la posa di bar provvisori nella zona della golena
Prima tappa dei lavori conclusa. © Città di Bellinzona
Red. Bellinzona
14.05.2021 19:05

Prevedere, favorire o autorizzare la posa di strutture amovibili (bar e relativo arredo) sulla riva del fiume Ticino durante la bella stagione, affidandone la gestione a terzi, privati o iniziative sociali. Questa la proposta avanzata dai consiglieri comunali di Bellinzona Michela Pini, Sabina Calastri ed Andrea Cereda affinché il Parco fluviale diventi ancor più una zona attrattiva di incontro e di svago per la popolazione e per i turisti che visitano la Turrita a tutte le ore del giorno e in particolare in quelle serali. «La creazione di queste strutture permetterebbe inoltre di meglio distribuire gli avventori, convogliando una parte di persone in un luogo esterno al centro Città» scrivono i tre rappresentanti del PLR nella mozione depositata venerdì. «Un effetto - precisano - sarebbe dunque anche quello di diminuire il disturbo e il rumore in questa zona, che sappiamo essere una problematica che si ripresenta ogni qual volta si tratta di proporre o pianificare momenti aggregativi e manifestazioni (ma cui viene anche dato troppo peso)». Insomma, grazie alla prima tappa dei lavori per la creazione del Parco fluviale la sponda del Ticino verso la Città è diventato un luogo ideale dove trascorrere il proprio tempo libero e godere di momenti di relax. Se poi si potrà avere anche la possibilità di gustare uno spuntino e bere un aperitivo, reputano i tre consiglieri comunali liberali radico, l’attrattiva della zona golenale sarà ancora maggiore.