Ticino

Apertura dei negozi, sarà referendum

UNIA e OCST hanno lanciato oggi la campagna di raccolta firme contro la decisione del Gran Consiglio
©Chiara Zocchetti
Red. Ticino&Svizzera
20.10.2022 14:13

Due giorni dopo l’approvazione, a larga maggioranza, del Gran Consiglio dell’iniziativa sulla modifica di legge che permette maggiore libertà sull’apertura dei negozi in Ticino, UNIA E OCST hanno ufficializzato il lancio di un referendum congiunto. I due sindacati si sono detti profondamente infastiditi dall’iniziativa, che permette, nello specifico, di aumentare da tre a quattro le domeniche all’anno durante le quali i lavoratori possono essere occupati senza autorizzazione, di concedere l’apertura delle attività fini alle 19 anche nelle feste infrasettimanali non parificate alla domenica e di aumentare le superfici da 200 a 400 metri quadrati per quanto concerne i negozi che hanno diritto alle deroghe di legge previste per le località turistiche la domenica. Ma, appunto, i sindacati non ci stanno e promettono battaglia «fino alla fine». Sarà dunque referendum e, se la raccolta firme riuscirà, la palla tornerà ancora una volta al popolo.