Arrivano i ponti e le vacanze, il cantiere sulla A9 si prende una pausa

Per gli automobilisti abituati a spostarsi lungo l’autostrada A9, appena al di fuori della dogana di Brogeda arriverà un periodo di «tregua». O meglio: in previsione dell’aumento di traffico dettato dall’estate si cercherà di alleviare i possibili congestionamenti.
Sulla A9, a pochi passi dal confine elvetico, è infatti in corso un cantiere che, a tappe, si protrae da anni. Attualmente si è al lavoro nella galleria di San Fermo e, come noto, qualche problema di traffico – soprattutto nelle ore di punta – è divenuto una costante. Con l’arrivo dell’estate e dei ponti, v’è quindi da temere il peggio. Ecco che, allora, il cantiere andrà in pausa. Da oggi e sino a settembre, dunque, le corsie di marcia verranno sostanzialmente ripristinate. La sospensione dei lavori è stata decisa proprio per alleviare i possibili disagi al traffico durante la stagione turistica. Stando alle previsioni (e al vissuto) le prossime saranno comunque settimane di traffico intenso. Di certo lo saranno in Svizzera. All’orizzonte ci sono infatti 3 ponti che favoriranno i primi esodi: il ponte dell’Ascensione di giovedì, la Pentecoste del 28 maggio e il Corpus Domini dell’8 giugno.
C’è anche il Campaccio
Anche a nord del valico, nel Mendrisiotto, ci sarà una zona «sensibile». A dire il vero lo è già dal 2019, quando sono cominciati i lavori preparatori. Parliamo del cantiere in corso sui viadotti del Campaccio, a poche centinaia di metri dallo svincolo autostradale di Mendrisio.
Il 27 febbraio è infatti iniziata la terza tappa dei lavori, i quali coinvolgono la carreggiata che scorre verso sud. Un cantiere che sarà presente anche l’anno prossimo (con la quarta e ultima tappa): nel periodo estivo del 2024 verrà infatti completato definitivamente lo spartitraffico.
In totale, il risanamento del viadotto risalente agli anni ‘60 (che anche per questioni finanziarie era stato costruito senza le corsie d’emergenza), costerà all’incirca 70 milioni di franchi.