Assolto il responsabile del Calipso 2

Era accusato di aver facilitato il soggiorno illegale: prosciolto in Pretura
Red. Online
21.12.2013 05:30

PONTE CREMENAGA - I reati sono tutti venuti a cadere e le tasse di giustizia più le spese giudiziarie sono state poste a carico dello Stato. È quanto ha deciso in questi giorni la giudice della Pretura penale Patrizia Gianelli nel prosciogliere il 46.enne gerente responsabile del Calipso 2 a Ponte Cremenaga. L?uomo era in particolare stato raggiunto da un decreto di accusa firmato dal procuratore pubblico Amos Pagnamenta in cui si proponevano una sanzione pecuniaria sospesa più una multa per i reati di infrazione alla legge federale concernente la dimora e il domicilio degli stranieri e infrazione alla legge sugli stranieri (incitazione all?entrata, alla partenza o al soggiorno illegale). I fatti si riferiscono a vari episodi compresi nel periodo tra il maggio 2007 e il febbraio 2012. In sostanza, per il magistrato, il 46.enne, nella sua qualità di gerente responsabile dell?affittacamere malcantonese avrebbe messo a disposizione i locali «sapendo o dovendo presumere» che le ragazze vi «avrebbero esercitato la prostituzione benché sprovviste del necessario permesso». In questo modo, sempre a detta dell?accusa, l?uomo avrebbe di conseguenza facilitato il soggiorno illegale di diverse cittadine di origini rumene e brasiliane. Addebiti che il 46.enne, difeso dall?avvocato Marco Garbani, aveva però respinto al mittente inoltrando opposizione al decreto.