Luganese

Atti sessuali con fanciulli, istruttore in manette

Sarebbero tre, ma potrebbero anche aumentare, le vittime che hanno denunciato gli abusi commessi da un istruttore attivo in un centro ricreativo legato al benessere del Luganese
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Stefano Lippmann
10.12.2022 06:00

Allo stato attuale, le vittime sarebbero tre; ma non è da escludere che altre potrebbero farsi avanti nel corso delle prossime settimane, anche con l’aiuto dei rispettivi genitori. Il tema è di quelli sensibili: parliamo di presunti abusi su minori. Abusi che sarebbero avvenuti in un centro - situato nel Luganese - che propone attività ricreative legate al benessere, tra le quali anche la pratica dello yoga.

In quegli spazi, si sarebbe decisamente andati oltre, violando l’intimità di ragazzini che svolgevano una normale attività. Minorenni che, stando a quanto abbiamo potuto appurare, sono finiti al centro delle attenzioni di uno degli istruttori, un uomo sulla sessantina. La vicenda è emersa soltanto negli ultimi giorni ma, stando a nostre verifiche, la Magistratura si sta occupando del caso già da qualche mese. L’arresto dell’uomo è infatti avvenuto nel corso dell’estate e da allora l’istruttore è detenuto in carcere. Anche perché, le accuse mosse a suo carico sono gravi.

Per la procuratrice pubblica Valentina Tuoni, titolare dell’inchiesta volta a far luce su quanto accaduto, l’uomo si sarebbe presumibilmente macchiato del reato di atti sessuali con fanciulli. Si parla di toccamenti: stando alle prime risultanze dell’attività degli inquirenti, infatti, non si sarebbero veirificati atti più invasivi. Il tutto, come detto, sarebbe avvenuto durante le attività del centro.

Le registrazioni

Gli atti di natura sessuale non sono gli unici imputati all’uomo: durante alcune perquisizioni, la polizia avrebbe trovato anche alcune registrazioni. Tra le prove raccolte dalle autorità ci sarebbero quindi alcuni video. Non è perciò da escludere che, all’interno degli spazi nei quali operava l’istruttore, fossero state installate telecamere. O che, quantomeno, alcuni momenti delle lezioni siano stati ripresi.

Nuovi atti istruttori

Gli accertamenti continuano e, in tal senso, a breve sono previsti nuovi atti istruttori. Per l’inchiesta risultano fondamentali anche i racconti delle vittime, le quali sono patrocinate dall’avvocato Maria Galliani. Nel corso delle prossime settimane, in sostanza, il quadro di quanto avvenuto all’interno del centro potrebbe farsi ancora più chiaro. Non è da escludere, in particolare, che il numero di vittime possa essere maggiore. E che alcune di esse si facciano avanti nei prossimi giorni.