Aumentano i 40.enni a Villa Argentina

LUGANO - Continuano ad aumentare i quarantenni tra i pazienti in cura al Centro terapeutico di Villa Argentina a Viglio. La tendenza, emersa in un recente passato è stata riconfermata anche nel 2017 come evidenziato oggi, nel corso della presentazione del consuntivo d'attività, dal direttore della struttura Mirko Steiner e dal presidente dell'Associazione L'Ancora Fulvio Pelli. Rispetto al 2016, gli ospiti della struttura sono aumentati da 31 a 57 di cui, come accennato, più della metà (39%) oltre i 40 anni. Confermata la prevalenza di uomini che si attesta al 79% contro un 12% di donne.
A livello di stato civile gli ospiti sono prevalentemente celibi o nubili e provengono per la maggior parte dal Sottoceneri (68%). I pazienti volontari rappresentano la maggioranza (77%), seguiti da quelli inviati dall'autorità penale (16%) e da chi viene sottoposto ad una misura di ricovero a scopo di assistenza (7%). Piuttosto stabile il numero di pazienti che necessitano di curatela, che si sono attestati al 28%% contro il 72% che non beneficia di alcuna misura di protezione. Complessivamente l'anno scorso sono stati collocati 30 pazienti contro gli 11 del 2016, e sono stati chiusi più casi: 36 contro 32.
A livello generale, ha precisato Steiner, il 2017 è stato un anno discreto. Il Centro terapeutico di Villa Argentina è diventato ufficialmente struttura sanitaria cantonale e di conseguenza sottoposto ai controlli previsti dall'Ufficio del medico cantonale. Ciò ha comportato un potenziamento del settore infermieristico