Spesa

Aumento dei prezzi? Ecco la risposta di Migros e Coop

I due giganti della grande distribuzione prendono posizione dopo la «bomba» sganciata da K-Tipp sui sovrapprezzi degli universi M-Budget e Prix Garantie
© CdT/Chiara Zocchetti
Red. Cantone
21.09.2022 14:00

«Migros e Coop stanno aumentando i loro prezzi ben oltre l'inflazione nelle loro linee di prodotti a buon mercato M-Budget e Prix Garantie». La bomba l'ha sganciata K-Tipp che sul numero in edicola da oggi del periodico consumeristico ha confrontato i prezzi praticati il 6 settembre di quest'anno con quelli del 14 dicembre 2021 per un totale di 20 prodotti. Nell'universo M-Budget i sovrapprezzi citati vanno dal +19% (pizza surgelata) al +56% (un dato registrato sia dagli spaghetti, sia dai cornetti, conosciuti in Ticino anche con il nome tedesco di Hörnli).

Contattata dal CdT, Migros Ticino chiarisce inizialmente che «gli aumenti non puntano a levare qualcosa dalle tasche dei consumatori. Non significa di certo che l'azienda, con i nuovi prezzi, faccia affari d'oro. Il margine di guadagno rimane lo stesso di prima, ed è il minimo per riuscire a mantenere viva una rete di vendita ed essere attraenti sul mercato».

Come è possibile, allora, che si parli di sovrapprezzi così alti? La causa è da ricercare nei rincari energetici, ma non solo: sono maggiori i costi di produzione, gestione della merce, logistica e trasporto. Costi fissi che toccano indistintamente tutti i prodotti. «Migros ha alzato i prezzi dei prodotti mediamente del 2-3%» (l'inflazione in Svizzera è attualmente pari al 3,5% per l'insieme dei beni e servizi), chiarisce il portavoce. Se si considerano i prodotti M-Budget, ovviamente la percentuale risulta più alta.

«Se si prende come esempio il grano, la Barilla aumenta di 10 centesimi. Ma gli spaghetti M-Budget, il cui primo prezzo è risicato all'osso, hanno un aumento più consistente. Fa subito notizia dire c'è stato un incremento del 20% o del 50%, ma bisogna prendere l’intero paniere. Ha davvero poco senso utilizzare i primi prezzi per fare sensazionalismi: anche solo pochi centesimi possono infatti rappresentare percentuali d’aumento elevate rispetto al prezzo finale, che su prodotti di marca o premium magari passano quasi inosservate».

Prix Garantie

Per quanto riguarda gli articoli Prix Garantie, secondo K-Tipp il costo è lievitato a tassi che vanno dal +19% (carta da cucina) al +100% (pomodori), con una forte crescita per esempio in relazione a prodotti quali gli spaghetti (+44%) o i fusilli (+61%). «Riceviamo richieste di adeguamento dei prezzi da diversi fornitori a causa dell'aumento dei costi delle materie prime, di trasporto, dell'energia e della scarsità di materiale di imballaggio - chiarisce la portavoce -. In linea di principio, seguiamo da vicino gli sviluppi ed esaminiamo ogni richiesta in modo approfondito. L'aumento dei costi di produzione e di trasporto ha un impatto maggiore sui prodotti Prix Garantie a causa del basso livello dei prezzi di vendita». Lo stesso concetto già esposto da Migros, pertanto. «Per principio - conclude Coop -, ci impegniamo a praticare ai nostri clienti prezzi equi e orientati al mercato e ci impegniamo per non dover ricorrere ad adeguamenti di prezzo».