Auto in prestito: e in dogana?

CHIASSO - Il tema del transito in dogana alla guida di un veicolo altrui torna alla ribalta dopo il dissequestro, avvenuto nelle scorse settimane, dell?auto immatricolata in Ticino di un padre di famiglia e prestata al figlio per recarsi a Varese dove doveva sostenere un esame universitario (vedi Suggeriti). Il mezzo gli era stato sequestrato al valico del Gaggiolo dalla guardia di finanza nel febbraio 2012 poiché lo studente, residente da pochi giorni in Italia, non era in possesso di un?autorizzazione valida per guidare il veicolo oltre confine. Così il ragazzo avrebbe violato gli accordi internazionali contenuti nella Convenzione di Istanbul del 1990 che disciplinano l?uso o il transito dei veicoli con targhe straniere all?interno dei singoli Paesi (cfr. Corriere del Ticino del 19 luglio). L?auto di famiglia, in questo caso è rimasta sotto sequestro per 17 mesi prima di essere restituita al proprietario. Al momento, sono una quindicina i veicoli con targhe svizzere sequestrati e fermi al valico del Gaggiolo. Sebbene Renato Gazzola, portavoce del Touring Club Svizzero, consigli in ogni caso di munirsi di una delega, le norme vigenti prevedono che il documento in questione sia necessario solo nel caso in cui la nazionalità della vettura sia differente da quella del conducente: la Legge prevede infatti che un conducente svizzero non è autorizzato a guidare un veicolo estero in territorio elvetico, così come una persona residente all?estero non è autorizzata a condurre un mezzo svizzero oltre confine.«Come nel caso di qualunque merce che superi il valore di 300 franchi – spiega Davide Bassi, portavoce del Corpo delle guardie di confine della Regione IV – anche con un mezzo di trasporto, passando la frontiera è obbligatorio procedere allo sdoganamento. Alcune deroghe sono però previste in casi eccezionali, per periodi brevi, e con le dovute motivazioni». In sintesi, prestando un veicolo immatricolato in Svizzera ad un connazionale (pure domiciliato nella Confederazione) non vi sono problemi.