Autorimessa Fart a Riazzino in attesa che si sblocchi Ascona

La nuova autorimessa e officina delle Fart sarà a Riazzino, sul sedime dell’ex General Electrics in zona industriale. L’azienda di trasporti pubblici locarnese ha infatti già acquistato capannoni e posteggi, su un’area complessiva di circa 12.000 mq, che potranno agevolmente ospitare i propri bus in deposito e anche l’officina per la loro manutenzione. «In attesa che si sblocchi l’opzione asconese di Prà dei Vizi non siamo stati con le mani in mano - ci conferma Claudio Blotti, direttore delle FerrovieAutolinee Regionali Ticinesi (Fart) - individuando nello stabile industriale di Riazzino, dotato tra l’altro di un’ampia area di parcheggio, il sito ideale per l’insediamento delle nostre strutture. Ma vorrei sottolineare che il nostro progetto di costruire un’autorimessa con relativa officina ad Ascona non viene abbandonato, ma probabilmente slitterà nei tempi di realizzazione, previsti entro il 2023, considerando le opposizioni alla domanda di costruzione».
Il traffico preoccupa i vicini
Domanda di costruzione presentata dalle Fart al Comune di Ascona nell’autunno scorso ma fatta oggetto di alcune opposizioni da parte del vicinato, che contestava soprattutto l’inevitabile aumento del traffico di transito causato dal deposito dei bus in una zona sostanzialmente residenziale. Il Comune di Ascona ha richiesto un supplemento di documentazione agli oppositori, rinviando poi l’incarto nelle mani delle autorità cantonali - dov’è tutt’ora - prima di dare il via libera con il rilascio della licenza edilizia . Licenza edilizia che se dovesse arrivare sarà comunque impugnabile tramite ricorsi che allungherebbero ulteriormente i tempi di costruzione della struttura delle Fart.
In arrivo 36 nuovi mezzi
I tempi di una soluzione logistica per dare un tetto ai vecchi e soprattutto ai nuovi mezzi di cui si doterà presto l’azienda di trasporti pubblici locarnese (entro l’anno è previsto l’acquisto di 36 nuovi bus, 21 dei quali «doppi»), dunque, imponevano una soluzione immediata che il CdA delle Fart ha individuato appunto nel fondo dell’area industriale di Riazzino. «Lo sviluppo di linee e corse previsto con l’apertura della galleria ferroviaria del Ceneri ci impone comunque di disporre di due nuovi depositi nella cintura urbana del Locarnese - spiega ancora Blotti -. Strutture che ci permetteranno di liberare in parte, se non tutta, l’area attualmente occupata dalle autorimesse di via Galli e via Franzoni».