Politica

Avanti e Amalia Mirante ora guardano ai Comuni

Il movimento si presenta alle elezioni con una trentina di candidati al Municipio e un centinaio per i Consigli comunali – La fondatrice, in corsa per l’Esecutivo di Lugano, non si nasconde: «Un’impresa ardua, ma non impossibile» – Confermata l’alleanza con Più Donne
©Gabriele Putzu
Paolo Gianinazzi
17.01.2024 20:38

È stata la sorpresa alle elezioni cantonali dello scorso aprile, dove ha conquistato tre seggi in Gran Consiglio, ma anche alle Federali, dove nella corsa alla Camera alta ha raggiunto un ottimo risultato personale. E ora, il movimento Avanti con Ticino&Lavoro, guidato da Amalia Mirante, intende marcare presenza anche alle Comunali del prossimo 14 aprile. Le liste in corsa per i Municipi sono infatti state presentate ufficialmente questa sera a Lamone. Nel complesso, il movimento si presenterà in otto Comuni (Lugano, Bellinzona, Mendrisio, Locarno, Bioggio, Coldrerio, Sant’Antonino e Torricella-Taverne), con una trentina di candidati per il Municipio e almeno un centinaio per i Consigli comunali.

Per ovvi motivi, l’attenzione di molti (e dei partiti avversari) è però in primis rivolta a Lugano, dove la leader del movimento scenderà in campo per tentare di strappare un seggio nell’Esecutivo. «L’obiettivo personale – ci ha spiegato la diretta interessata al termine della presentazione delle liste – è quello di riuscire a convincere le elettrici e gli elettori di Lugano che le mie competenze professionali e le mie qualità umane possono portare qualcosa di buono in Città. E quindi sì, di riuscire a entrare in Municipio». Certo, ammette poi Mirante, «è un’impresa molto ardua e ci vorrebbe quasi un miracolo. Ma la verità è che gli elettori questo miracolo possono realizzarlo». Insomma, la co-fondatrice di Avanti non si nasconde. E la caccia al seggio nell’Esecutivo può iniziare.

L’obiettivo minimo

Detto dell’obiettivo personale di Mirante, quello del movimento, più in generale, è un po’ meno ambizioso, ma comunque importante, soprattutto considerando che è la prima volta che Avanti si presenta alle Comunali. «L’obiettivo principale del movimento – spiega il co-fondatore Evaristo Roncelli (che sarà candidato per il Municipio di Sant’Antonino) – è quello di riuscire a entrare in Consiglio comunale, perlomeno nei grandi centri dove ci presentiamo. Per i Municipi (ndr. fatta eccezione per la candidatura di Mirante) non ci siamo invece dati degli obiettivi precisi. Anche perché è tutto nuovo per noi».

Intese e nomi noti

L’altra novità, per queste elezioni, riguarda l’alleanza che Avanti con T&L presenterà in almeno due Comuni con il partito Più Donne. A Lugano, ad esempio, in corsa per il Municipio in una lista unitaria ci sarà anche la granconsigliera e fondatrice di Più Donne Tamara Merlo. A Bellinzona, invece, sempre per la corsa all’Esecutivo ci sarà l’altra granconsigliera del partito Maura Mossi Nembrini.

Va poi segnalata, nella corsa al Municipio di Locarno, la presenza del già municipale e storico ex esponente socialista Bruno Cereghetti. Senza dimenticare, a Lugano, la candidatura del granconsigliere Giovanni Albertini, fondatore del movimento Ticino&Lavoro.

Valori e programma

Sul piano del programma politico, come rilevato più volte da Mirante e Roncelli, al centro di tutto ci sarà il lavoro. Un tema che va declinato anche a livello comunale. E questo perché, come fatto notare da Roncelli, anche i Comuni possono fare molto da questo punto di vista poiché sono datori di lavoro, formatori di apprendisti, ma anche fornitori di servizi e acquirenti di beni e servizi. In generale, dunque, «i Comuni devono fare di più per promuovere l’impiego e dare maggiori opportunità di lavoro in Ticino».

Ma soprattutto, al netto del programma politico, come sottolineato da Mirante, il movimento «vuole rimanere una grande famiglia fatta da gente comune per la gente comune».

I candidati nei quattro centri

Lugano

Giovanni Albertini, Michele Codella, Giuliano Lippmann, Tamara Merlo, Amalia Mirante, Maristella Patuzzi, Dario Petrini.

Bellinzona

Luciano Bolis, Andrea Castagna, Jeni Graf, Roberta Guidotti, Maura Mossi Nembrini, Valentina Mülemann, Rosalia Sansossio-Cippà.

Mendrisio

Paolo Hägler e Sara Simesuc.

Locarno

Paula Aguilar, Bruno Cereghetti, Ivo Protrkic.

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