Basso Mendrisiotto al lavoro «per il miglior progetto possibile»

Si è atteso l’esito delle elezioni comunali. Poi si è partiti. La Commissione incaricata di presentare al Consiglio di Stato la proposta di aggregazione dei Comuni di Balerna, Breggia, Chiasso, Morbio Inferiore e Vacallo ha formalmente dato inizio allo studio. L’obiettivo ultimo è andare in votazione consultiva nell’autunno del 2026 e tenere le prime elezioni nel 2028. L’obiettivo primo, invece, è presentare il miglior studio aggregativo possibile, di modo da dare ai cittadini tutte le informazioni necessarie per decidere se aderire al progetto o meno, e farlo nel modo più trasparente possibile: «L’obiettivo del gruppo di lavoro - dice il sindaco di Vacallo Marco Rizza, coordinatore della Commissione - è quello di mettere sul piatto le opportunità e gli eventuali punti negativi di questa unione». Per farlo la Commissione si è data appuntamento ogni mese e mezzo circa e conta di terminare il proprio studio la prossima estate. Le cose da discutere sono parecchie, dal quale servizio andrà dove nell’ipotetico futuro Comune a temi più specifici (Rizza ha citato modalità più efficienti per l’individuazione di posti di lavoro nel comprensorio, o la realizzazione di un polo sportivo «raggiungibile in sicurezza da tutte le realtà aggregate). Ci sarà poi da decidere il nome del nuovo Comune: «Verranno fatte proposte e l’auspicio è che si trovi un comune accordo». L’inizio intanto è buono: «Siamo partiti con il piede giusto».
«Meglio che da soli? Si vedrà»
Che si partisse senza scintille non era sulla carta scontato, dato che Balerna è parte dello studio in seguito a una raccolta firme e non per volontà municipale: «Intendiamo rispettare l’esito della raccolta firme senza riserve - dice il sindaco Luca Pagani - e quindi ci impegneremo a lavorare al miglior progetto possibile. Che poi questo sarà meglio dello status quo lo vedremo a studio terminato». Oltre alla votazione popolare consultiva, il progetto dovrà essere avallato anche dai rispettivi Consigli comunali, e i singoli Municipi daranno pure un parere. Sarà allora che si giocherà la vera battaglia. A comporre la Commissione, oltre ai rappresentanti dei cinque Esecutivi, vi è anche Edy Muscionico in rappresentanza dei «firmatari» di Balerna: «Il nostro scopo era quello di presentare alla popolazione uno studio più completo e trasparente possibile e permettere il voto consultivo». Sia Pagani che Muscionico, che in aprile è entrato a sua volta in Municipio, concordano nel dire che la Commissione ha iniziato a lavorare bene. E concordano anche sul fatto che, almeno lo scorso aprile, il tema aggregazione non ha spostato la bilancia politica nel Comune. Ci sarà, insomma, tutto il tempo per discuterne. E così negli altri quattro Comuni.