Bedretto alle urne dopo 24 anni?

BELLINZONA - Realtà bucolica e comunità di poche anime baciate da una fiscalità favorevole, Bedretto rivuole la contesa democratica. I suoi cittadini non si recano alle urne per designare il Municipio da ben 24 anni. Ma la consolidata tradizione delle elezioni tacite potrebbe presto tramontare, salvo retromarce entro lunedì quando le candidature diverranno definitive. In vista delle elezioni del 10 aprile sono infatti state presentate due liste per un totale di sei nominativi, con soli tre seggi a disposizione. Benedetta dal sindaco Diego Orelli che lascia la poltrona dopo 26 anni così come il suo vice Emilio Orelli, la lista «PPD per la valle» annovera il vicesindaco in carica Elio Triulzi unitamente a Damiana Nesti e Lucrezia Serafino. Sulla lista antagonista denominata «Parüsc» (il nome dato agli abitanti della valle Bedretto) figurano Mattia Forni, Damiano Vicari e Ignazio Leonardi. Quest'ultimo è un volto noto della politica locale, essendo stato a lungo segretario comunale di Bedretto prima di rassegnare le dimissioni nel corso del 2015. Salvo cambiamenti che come detto possono essere effettuati entro lunedì 8 febbraio, rispetto al 2012 le elezioni dell'Esecutivo saranno combattute anche a Prato Leventina e a Quinto. Si confermano le tacite, per contro, a Isone. Sono rieletti Loris Palà (sindaco), Roberto Guggia (vice), Davide Buloncelli, Andrea Fabiano e Willy Regazzoni. Municipio rieletto senza bisogno di ricorrere alle urne anche a Dalpe. Sono confermati gli uscenti Marzio Eusebio (sindaco), Mauro Sartore, Mauro Fransioli e Davide Braga a cui si aggiunge Fabrizio Zanetta che prende il posto di Giuliana Gianella (attuale vicesindaco che ha deciso di non sollecitare un nuovo mandato). Ancora incerta invece la situazione di Acquarossa, dove sono stati presentati sei candidati per cinque seggi. Il gruppo Sinistra e indipendenti deciderà nei prossimi giorni se ritirare uno dei suoi due candidati spianando la strada all'elezione tacita sostenuta da PLR e PPD. Il gruppo ha presentato i nomi dell'uscente Eliane Jemini e del consigliere comunale Mauro Tognali. Due liste e sei candidati per cinque poltrone anche per il Municipio di Personico. Tra le liste presentate in vista del 10 aprile con la composizione più singolare citiamo quella che ad Airolo riunisce numerose sensibilità di destra e sinistra: «Arianova-Indipendenti-Lega-PS-UDC». Altre curiosità per chiudere. A Serravalle dopo un ventennio non si ripresenta il vicesindaco PPD (ed ex sindaco di Malvaglia) Moreno Grandi. A Blenio il centro-sinistra si presenta unito nella lista Incontro Democratico - Area di Sinistra: in corsa il sindaco uscente Marino Truaisch. A Giornico sarà ancora della partita Romano Rossi (PPD) che ha già ricoperto la carica di sindaco per 40 anni.