Bellinzona avrà la sua Fortezza Lego? I voti a favore ci sono tutti

La storica Fortezza che cinge Bellinzona con i suoi preziosi castelli e la murata potrebbe presto trasformarsi in un nuovo gioiellino formato Lego. Il progetto ha raggiunto oggi l’obiettivo delle 10.000 sottoscrizioni, fa sapere la Città. Gli esperti del gigante danese dei mattoncini assemblabili potranno quindi ora valutare l’idea, decidendo se dare avvio alla produzione e alla commercializzazione.
Dopo l’avvio boom dell’estate 2024, quando l’iniziativa è stata presentata sul sito dedicato alle candidature (ideas.lego.com) e lanciata pubblicamente, le sottoscrizioni al progetto sono andate avanti speditamente verso l’obiettivo dei 10.000 voti. A contribuirvi sono stati sia gli appassionati del genere, sia molti bellinzonesi e ticinesi che hanno voluto appoggiare l’idea tramite cui la Città intende veicolare in tutto il mondo l’immagine dei castelli, Patrimonio Unesco. Fondamentali, nel raggiungimento del primo obiettivo, sono state le numerose attività di marketing online e sul territorio, le affissioni, la presenza agli eventi e il contributo di Artù (testimonial delle campagne targate BellinzonaCity) così come la decisione del Municipio di «cavalcare» il tema durante il recente carnevale Rabadan.
Ora, come detto, è tutto nelle mani di LEGO®: la valutazione del progetto è prevista a partire dal prossimo settembre e potrebbe durare diversi mesi.
«La visione è che la Fortezza e la Città di Bellinzona diventino qualcosa di iconico e conosciuto ben oltre il territorio di appartenenza, cosa già in parte raggiunta con il lancio dell’idea. Fare in modo che il modellino, oggi ancora virtuale, possa un giorno diventare il primo monumento UNESCO in Svizzera realizzato in serie da LEGO®, permetterebbe a maggior ragione di promuovere in maniera diversa e indiretta la Fortezza, facendola apprezzare sotto un punto di vista diverso da chi già la conosce, e facendola conoscere a chi oggi ancora non ne ha mai sentito parlare».
La Città ringrazia per il supporto fornito al progetto The Fortress of Bellinzona e promette aggiornamenti. Nel frattempo, «vi chiede di incrociare le dita affinché questo piccolo grande sogno possa un giorno tramutarsi in realtà».