Bellinzona, uno storico bar volta pagina

Nuovo cambiamento tra gli esercizi pubblici di Bellinzona. Col 1. gennaio il bar Codeborgo è passato di mano. Dopo un quarto di secolo, e al compimento del suo 70.esimo compleanno, Nino Ania ha ceduto l’attività. Ad assumerla è Domenico Trunfio, ex gestore del Piazzetta chiuso nel giugno del 2016, e che dalla stessa estate si occupa della ristorazione del bagno pubblico cittadino. Si chiude così una lunga esperienza, che Nino Ania ricorda con emozione. «Era il dicembre del 1995 quando Mimma, la precedente gerente, cercava un subentrante: io ero cameriere all’Albergo Unione e decisi di lanciarmi in questa nuova avventura». Molti i cambiamenti che ha visto in questi anni. Decisiva la pedonalizzazione del centro storico: «Un cambiamento molto positivo che ha senz’altro incrementato la clientela». Positiva anche l’iscrizione dei castelli nel patrimonio Unesco: «Noi abbiamo lavorato soprattutto con i bellinzonesi, per cui siamo sempre un punto d’incontro, ma devo dire che i turisti sono aumentati molto, inoltre sono di passaggio ma spendono parecchio». Quale consiglio a chi dovesse lanciarsi oggi in un’attività simile? «Puntualità, professionalità e gentilezza: il cliente ha sempre ragione».
«Un’identità da salvaguardare»
La nuova vita del bar Codeborgo ha dunque il volto di Domenico Trunfio, che da quando aveva soli 20 anni si è lanciato nella ristorazione rilevando dal padre Pino la gestione del bar Piazzetta poi chiuso nel 2016, e si occupa anche della refezione del bagno pubblico cittadino, compreso il lounge bar La Terrazza. Il 33.enne spiega che al bar Codeborgo intende «portare avanti l’identità sviluppata in questi anni da Nino». Ma com’è nata questa successione? «Quando ero al Piazzetta qui a pochi passi abbiamo instaurato un rapporto di collaborazione e poi di amicizia anche con le rispettive famiglie» spiega Domenico Trunfio. «Da tempo si sapeva che Nino intendesse lasciare, l’ho un po’ corteggiato e infine di recente abbiamo raggiunto l’accordo». Giovedì 9 gennaio dalle 18 il passaggio del testimone sarà sottolineato da un aperitivo offerto alla clientela.
