Bosco Gurin: mai più «one man show»

BOSCO GURIN – Mai più «one man show», mai più un uomo solo sotto i riflettori: la gestione di Bosco Gurin diventa una questione concertata, coordinata e frutto di dialogo e condivisione. Così il municipale del villaggio walser Andrea Sartori ha voluto presentare, oggi pomeriggio, la nuova piattaforma di «Destination governance»; una sorta di Consiglio d?amministrazione – formato da sette persone – incaricato di orientare e promuovere in futuro lo sviluppo turistico del Comune.
A confermare il cambiamento di prospettiva è stato lo stesso one man di cui si diceva in apertura, il «mister Bosco» degli ultimi 10 anni Giovanni Frapolli: «C?è grande soddisfazione – ha affermato l?imprenditore, che pure siederà nel nuovo consesso – nel vedere che le discussioni hanno lasciato il posto a un gruppo che rappresenta gli interessi di tutta la valle». «Gente motivata», ha proseguito Frapolli, «pronta a portare avanti quel che io ho costruito; ecco perché, d?ora in avanti, il discorso non dovrà più essere focalizzato sulla mia persona. Io sono solo un anello, non indispensabile, della catena».