Cadro, i militi hanno una bandiera

Sabato la Protezione Civile di Lugano Città organizza una giornata di porte aperte
John Robbiani
21.05.2014 05:50

CADRO - Una giornata per conoscere la Protezione Civile e i suoi compiti. Già perché, come ricordato dal primo tenente Gian Paolo Driussi (responsabile stampa, con il parigrado Paride Pelli, della comunicazione della PCi di Lugano Città) «spesso le persone associano la Protezione Civile solo e soltanto alle catastrofi. Ma c'è molto di più. C'è una struttura dietro, che si fonda sulla milizia a che è la nostra forza». Una giornata – quella di sabato – che si prospetta molto intensa e interessante. La mattinata sarà dedicata agli incontri con le autorità. Si inizierà alle 9.30 con un «saluto e benvenuto» da parte del maggiore Aldo Facchini, mentre alle 9.45 il presidente della Delegazione Consortile Ignazio Bonoli, il tenente colonnello Alfredo Belloni e il già citato maggiore Facchini presenteranno il Consorzio e il funzionamento della Protezione Civile agli invitati. Alle 10.20 sarà invece inaugurata la bandiera (ma di questo parleremo più dettagliatamente dopo). Alle 11.30 sarà il momento di un ospite a sorpresa (che possiamo già svelare: sarà Matteo Pelli) che intratterrà gli ospiti con una conferenza sul suo recente giro del mondo (intitolata «100 giorni, 50 foto, 30 minuti»). Alle 13.30, dopo un aperitivo/standing lunch, inizieranno le porte aperte vere e proprie, pensate per i visitatori e per le famiglie. «Sarà un'occasione – ha spiegato il tenente Eros Robbiani – per scoprire il nostro lavoro attraverso degli stand informativi, per vedere i nostri mezzi e i nostri strumenti nonché l'ultima novità: il veicolo di condotta che proprio nei prossimi giorni dovrebbe esserci dato in dotazione». Ma ci sarà anche uno shop in cui acquistare (a prezzi modici) materiale che la PCi non utilizza più e – per i più piccoli – sarà allestito nel capannone numero 2 uno spazio apposito con dell'animazione». Da sottolineare inoltre come, per l'occasione, una cinquantina di militi hanno messo a disposizione il loro tempo per permettere lo svolgimento della festa. «Una giornata di porte aperte – ha ricordato Facchini – organizzata proprio dai militi e elaborata grazie ai loro spunti e alle loro idee». Momento molto importante della giornata sarà, come detto, l'inaugurazione della bandiera (disegnata dal grafico di Lamone Antonio Fasola). «La nostra – ha sottolineato il comandante Belloni – è l'unica bandiera regionale in Ticino. Il tempo era maturo per avere un simbolo tutto nostro. Un simbolo che, tra l'altro, evidenzia il legame tra la Protezione Civile e il territorio del Luganese». Appuntamento dunque sabato alla Sede del Consorzio in via alla Stampa a Cadro.

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