Canavée sarà ampliato, ma prima la piscina

L’area esterna per la ricreazione è già totalmente nuova, è stata infatti inaugurata meno di un mese fa. Presto sarà tutto nuovo anche all’interno. E anche più grande. Dove? Alle scuole Canavée di Mendrisio che si apprestano a essere totalmente risanate e ampliate. Accadrà a tappe e serviranno più messaggi municipali. Il primo, con cui il Municipio chiede un credito di 7,64 milioni al Consiglio comunale, è fresco di stampa e spiega perché si è deciso di posticipare l’ampliamento per iniziare dall’intervento sull’edificio che accoglie piscina e palestra.

«In occasione dei lavori di manutenzione del 2022 – spiega il Municipio nel testo –, sono emerse delle criticità in relazione alle travi e pilastri in calcestruzzo armato nelle adiacenze della piscina». Una successiva valutazione specialistica ha poi condotto a ridefinire le priorità, quindi le tappe del progetto, portando al primo posto l’intervento ai cordoli di fondazione della piscina, coinvolti in fenomeni di corrosione. «Considerata la necessità di chiudere gli impianti per poter intervenire in maniera definitiva sulle strutture compromesse – si aggiunge nel messaggio –, si è ritenuto opportuno agire sulla totalità degli interventi previsti per l’intero blocco palestra e piscina».

Gli interventi di questa fase, la numero 1, costeranno 6,75 milioni di franchi e spaziano dal rifacimento dell’involucro, alla pulizia delle facciate, alla sostituzione dei serramenti, al rinnovo totale di piscina e palestra, al rifacimento dell’impiantistica.

I rimanenti 890 mila franchi (per arrivare ai 7,64 milioni del messaggio) sono destinati alla fase 2 del progetto, o meglio alla preparazione della fase 2: l’allestimento del progetto che porterà al risanamento dei blocchi rimanenti e dell’area esterna e all’ampliamento della struttura (creando sei nuove aule). Il Municipio ha infatti deciso di ingrandire Canavée tramite la sopraelevazione dell’unico blocco che attualmente conta un solo livello (il blocco D). Un’operazione che consentirà di creare spazi per i servizi extrascolastici. «Non si può ignorare l’importanza che la scuola riveste come polo di riferimento per il territorio. Strutture come i centri extrascolastici, che ampliano l’orario di accoglienza fino alle 19.00, offrono un servizio prezioso alle famiglie, permettendo ai bambini di vivere esperienze educative anche al di fuori del tempo di scuola», evidenzia l’Esecutivo aggiungendo che l’utenza del dopo scuola Lo Scoiattolo aumenta del 25% ogni anno ed è passata dai 100 iscritti del 2022, ai 190 attuali.

Per identificare chi si occuperà dell’ampliamento e del risanamento dei blocchi A, B, C e D sarà organizzato un concorso di progettazione a procedura libera. Gli investimenti per la fase due (che dovrebbe essere concretizzata tra il 2028 e il 2033) sono stimati in 16,45 milioni.