Il caso

Canetta si scusa su Twitter: «Ho commesso un errore, me ne assumo responsabilità e conseguenze»

Il direttore uscente della RSI in merito alla decisione della SSR di sfilargli dalle mani il dossier su mobbing e molestie in seno alla RSI
© CdT/Chiara Zocchetti
Red. Online
02.02.2021 09:45

«Piccola comunicazione ai miei follower. Buona giornata!». Quindi una sorta di comunicato stampa. Così, su Twitter, il direttore della RSI Maurizio Canetta, al passo d’addio, ha preso posizione in merito alla decisione della SSR di sfilargli il dossier su mobbing e molestie in seno alla RSI. L’incarto, come noto, è stato affidato al vice di Canetta, Enrico Carpani. «Oggi in #permattinieri non figura la notizia che tutti i siti e i giornali ticinesi hanno riportato» si legge nel comunicato. Un riferimento, ovviamente, al citato dossier. «Non è censura la mia» ribadisce Canetta. «Ma voglio solo dire due cose ai miei follower su Twitter, che sono tanti». Quindi, Canetta entra nel merito: «Ho commesso un errore, me ne assumo responsabilità e conseguenze e me ne sono scusato. Quello che troverete su giornali e siti è corretto e vero. D’altra parte la pubblicazione dei fatti è avvenuta in prima battuta sabato sull’intranet aziendale. Non sono abituato a nascondermi e, quando si sbaglia, è giusto pagarne le conseguenze, soprattutto se si svolge un ruolo importante e delicato».