Canicola, tra i vecchi rimedi c’è sempre «l’opzione piscina»

L’accostamento è presto fatto: di fronte all’ondata di caldo che si è palesata questa settimana (e non è stata l’unica dell’estate) uno degli obiettivi – soprattutto per chi si sta godendo le vacanze – è quello di cercare un po’ di refrigerio. Un obiettivo che, va da sé, si può raggiungere nei modi più disparati. Tra questi non manca di certo il passare la giornata in piscina. E, stando all’affluenza registrata alle piscine comunali di Mendrisio, sono in molti ad aver optato per questa soluzione. «Dopo un inizio in salita, con condizioni meteo più che sfavorevoli, siamo contenti di come stia proseguendo la stagione» ci spiega la responsabile dell’Ufficio Sporte e tempo libero della Città Valentina Pusterla. In effetti, l’inizio della stagione balneare è stato caratterizzato da più giorni di pioggia. Se da un lato le precipitazioni hanno scongiurato una possibile emergenza idrica (il Mendrisiotto l’ha vissuta nell’estate del 2022), dall’altro hanno condizionato, come detto, le giornate «in vasca». Ad ogni modo, a stagione inoltrata, sono arrivati anche i lunghi periodi soleggiati. «Solitamente il mese ‘forte’ è quello di luglio – commenta la responsabile – mentre ad agosto l’affluenza inizia a diminuire». Quest’anno, invece, si è assistito – per i motivi già elencati – ad un’inversione di tendenza. Nell’ultimo fine settimana, quello del 19 e 20 agosto, è stato registrato un record: 844 entrate nella struttura per la giornata di sabato e 1.236 per quella di domenica. Numeri davvero positivi se si considera che le piscine comunali di Mendrisio registrato il tutto esaurito con 1.200 ospiti. Un tetto massimo che nel 2023 è stato sinora raggiunto per quattro domeniche: oltre a quella già citata del 20 agosto, il «pienone» si è verificato anche il 25 giugno nonché il 9 e il 16 luglio.

Agosto, però, ha fatto registrare un altro piccolo primato: «Complice la canicola – evidenzia la responsabile – le piscine di Mendrisio hanno già contabilizzato 10.000 entrate». A una settimana dalla fine del mese, dunque, si sono raggiunti i risultati dell’intero agosto dello scorso anno. Risultato ancor più positivo se rapportato con l’agosto del 2019, prima dell’avvento della pandemia, mese durante il quale le entrate si sono fermate a quota seimila. Oltretutto, i numeri attuali – malgrado ci si avvicini sempre più alla ripresa delle scuole – restano positivi: «Anche durante questa settimana l’affluenza alle piscine continua ad essere alta, con picchi di quasi 800 persone».

Le cifre confermano, dunque, il successo che ha ottenuto la struttura anche nel 2023. Lo dimostrano le auto presenti anche fuori dai parcheggi in zona San Martino. Alcune vetture, complici dei lavori dell’Ufficio federale delle strade, sono state parcheggiate a lato del Laveggio. Un problema che è stato prontamente risolto. Per quel che riguarda la fila di auto in sosta a lato della strada che porta alla chiesetta di San Martino, ci viene confermato che è stata adottata una strategia di parcheggio legale (dunque consentita), siccome l’area è considerata «fuori località».