Luganese

Canobbio, edificio strategico da mettere a nuovo

Dopo aver acquistato lo stabile dell’Osteria Centrale e anche alcuni appartamenti che si affacciano su piazza Colombaro, il Municipio fa passi avanti nel progetto di ristrutturazione
©CdT/Gabriele Putzu
Valentina Coda
29.12.2025 06:00

Talmente strategica per la vita di paese che Canobbio ha deciso di comprarsi l’Osteria Centrale qualche anno fa, così come sei appartamenti che si affacciano su piazza Colombaro. Un’operazione per la quale il Comune ha dovuto sborsare 2,3 milioni di franchi, ma non è finita qui. Perché dietro a questa compravendita c’è sempre stato un più ampio progetto di ristrutturazione degli immobili – visto che non se la passano benissimo e i segni del tempo che avanza sono evidenti – situati al centro del nucleo vecchio del paese.

Ebbene, il Comune non è stato con le mani in mano nel corso di questi anni, anzi. Nei primi mesi dell’anno scorso, ad esempio, l’Esecutivo ha incaricato lo studio dell’architetto Oscar Schneebeli di elaborare uno progetto esplorativo di massima così da procedere, in seguito, alla ristrutturazione vera e propria di questi stabili. Ma in un periodo in cui è bene prediligere una gestione oculata della spesa, ogni centesimo ha un peso. Motivo per cui il Municipio, dopo aver interpellato altri studi di progettazione per ottenere un quadro comparativo completo delle migliori soluzioni disponibili, ha optato per un approccio cauto, chiedendo al Consiglio comunale un credito di 160.000 franchi per l’allestimento sì del progetto definitivo, ma anche (se non soprattutto) per «valutare in modo approfondito la possibilità di elaborare anche un preventivo di spesa accurato, con una precisione stimata del 10%, quale base di riferimento per le successive decisioni», precisa l’Esecutivo nel messaggio municipale.

Un lavoro preliminare, questo, che consentirà in una fase successiva di «sottoporre al Legislativo il preventivo generale di spesa (oggetto di un messaggio municipale separato) per la fase vera e propria di esecuzione dei lavori». Tradotto: questo ulteriore investimento è un «passaggio fondamentale» per poter procedere in modo «ponderato e responsabile» verso l’allestimento della futura richiesta di credito.

Un locale unico

Ma vediamo quali sono le intenzioni del Municipio. Nella relazione tecnica (lo studio, lo ricordiamo, è prudenziale) allestita dallo studio dell’architetto Oscar Schneebeli si parla di una ristrutturazione dei due stabili finalizzata al risanamento dal punto di vista tecnico e all’ottimizzazione dal punto di vista della commerciabilità. La questione primaria dal punto di vista tecnico/strutturale è la messa in opera di un ascensore, che serva i vari livelli per rendere accessibile l’edificio anche alle persone con difficoltà motorie e anche in vista di un futuro affitto degli spazi. Per quanto attiene all’osteria, lo studio ha optato per la creazione di un locale unico per la sala. Ai piani superiori dello stabile, invece, ci saranno gli appartamenti (o uffici), che potrebbero variare da tre locali e mezzo a quattro locali e mezzo.