Carcere confermato per gli ex legali di Wicht

Il giudice dei provvedimenti coercitivi ha approvato la misura restrittiva della libertà dei due avvocati dell'ex politico
La sede dello studio legale dei due avvocati
Red. Lugano
26.10.2018 17:51

LUGANO – Il giudice dei provvedimenti coercitivi ha confermato la detenzione cautelare dei due ex legali del fiduciario Paolo Clemente Wicht, sospettati fra l'altro di riciclaggio, falsità in documenti, favoreggiamento e coazione (ai danni dello stesso Wicht, vedi suggeriti). I due erano stati arrestati martedì in seguito a una serie di interrogatori iniziati il giorno precedente. Per il titolare dello studio legale a cui si era affidato Wicht la carcerazione cautelare sarà di tre mesi, mentre per il suo ex avvocato difensore di dieci giorni. Due misure distinte, quindi, che sembrano indicare come più grave la posizione del titolare nella vicenda. L'inchiesta è coordinata dal procuratore pubblico Andrea Minesso. Wicht, ex presidente dell'UDC ticinese, si trova a sua volta in carcere dal 22 agosto scorso in quanto sospettato di presunti reati patrimoniali commessi ai danni dell'ex moglie e di un investitore.