Castagnola, il diavolo veste di rosso

LUGANO - È tornato a dominare in tutto il suo splendore la strada cantonale nei pressi di Villa Favorita il celebre diavolo scolpito nella roccia. La figura è infatti stata recentemente oggetto di un restauro, che ha ripristinato il colore rosso brillante della testa, della mano che regge il forcone e del piede con lo zoccolo, che erano sbiaditi con il passare degli anni. Il bassorilievo - che dà il nome al sottostante Ponte del Diavolo, conosciuto come trampolino per tuffi spettacolari - era stato oggetto di un'interpellanza al Municipio di Lugano del consigliere comunale Elio Bollag nel 2008. «Meriterebbe il restauro e la messa in evidenza» scriveva Bollag, definendola «un'opera popolare che diverrebbe un punto di riferimento e un motivo di imprevista sorpresa per il turista e il passante». Inoltre «per noi luganesi sarebbe una ragione per ricordare quanto i nostri avi hanno fatto, con visioni e sacrifici, per aprire la nostra regione al mondo e al turismo» riferendosi ai lavori di realizzazione della strada.