C'è la soluzione per l'Intervalves

Interviene una società di Cham legata al gruppo Derendinger
Red. Online
24.07.2013 19:47

BELLINZONA - A Biasca si tira un sospiro di sollievo: c?è una soluzione per evitare la cessazione delle attività della Intervalves e la perdita della quarantina di posti di lavoro che garantisce nelle Tre Valli. Nei prossimi mesi (se i creditori daranno la loro adesione al concordato proposto dal commissario Guido Turati) la società verrà sciolta, ma nel frattempo, informa un comunicato, dal 1. ottobre, la produzione proseguirà sotto la Intervalves Technolgies AG. È stata di recente fondata a Cham espressamente per riprendere le attività dell?azienda biaschese produttrice di valvole per motori a scoppio da mesi sull?orlo del fallimento. A dirigerla è Karl Heusi. Nel consiglio d?amministrazione è affiancato da Kaspar Etter e Sandro Piffaretti. Tre nomi che rendono evidente il legame tra la Intervalves Technologies AG, la Derendinger e quindi lo Swiss Automotive Group, il cui buon nome e il cui inserimento nel mercato automobilistico lasciano fanno sperare anche le maestranze. I proprietari della società zugana, coinvolti dal commissario Guido Turati, hanno presentato un?offerta vincolante sufficiente a finanziare il concordato evitando il fallimento della creatura di Lelio Ramassotto. Se la proposta verrà accettata dai creditori Intervalves Technolgies AG investirà alcuni milioni dapprima per coprire le pendenze e quindi per rilanciare la produzione e i contatti commerciali.

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