Collaborazione

C’è un’alleanza elettrica per il Sottoceneri

Le aziende elettriche attive nel Distretto hanno raggiunto un’intesa (di principio): l’obiettivo è quello di unire le forze a favore di un servizio energetico ancora più efficace, efficiente ed economico – Si guarderà insieme al mercato dell’approvvigionamento energetico
©CdT/Gabriele Putzu

L’unione fa la forza, verrebbe da dire. Sicuramente lo possono aver pensato le aziende elettriche attive nel Mendrisiotto, sicuramente lo hanno pensato anche le AIL. Sullo sfondo, non si nasconde, ci sono stati anche gli ultimi anni, particolarmente turbolenti, sul fronte delle tariffe, del costo dell’energia. E allora, ecco la possibilità di unirsi, non tanto in un discorso di fusione, quanto piuttosto per agire in maniera unita sul mercato. Da noi interpellate le quattro aziende – le già citate AIL di Lugano (che operano anche nel Distretto più a sud del Ticino) unitamente ad AGE SA (Chiasso), alle Aziende Industriali di Mendrisio e alle Municipalizzate di Stabio – ci hanno confermato questa possibilità. «Le aziende elettriche attive nel Mendrisiotto – ci viene spiegato – hanno raggiunto nelle scorse settimane un’intesa di principio per esplorare la possibilità di unire ulteriormente le proprie forze a favore di un servizio energetico ancora più efficace, efficiente ed economico per la clientela». E lo fanno, oltretutto, sulla scorta di un’esperienza pregressa: «Dopo anni di intensa e proficua collaborazione nell’ambito dell’approvvigionamento del gas naturale», le quattro aziende intendono ora «valutare vie comuni anche per l’approvvigionamento dell’energia elettrica e per la fornitura di servizi energetici al rispettivo territorio di competenza». Il tutto, come detto, senza intaccare le rispettive ragioni sociali. Nella risposta, infatti, si specifica che ogni realtà manterrà «la piena responsabilità e autonomia imprenditoriale». A tal proposito, nella presa di posizione congiunta, si sottolinea che «le quattro aziende di distribuzione energetica ribadiscono il proprio attaccamento al territorio del Mendrisiotto e hanno piena consapevolezza dell’importanza che rivestono per il suo sviluppo».

Qualcosa, sul fatto che si stesse andando in questa direzione, era emerso in una seduta del Consiglio comunale di Mendrisio a giugno. Ora, evidentemente, messa nero su bianco. Allora, la capodicastero Ambiente e Servizi urbani Nora Jardini Croci-Torti, intervenendo nella discussione inerente i conti delle Aziende Industriali di Mendrisio, aveva affermato che «è stata avviata una collaborazione tra le AIL e le omologhe del Mendrisiotto per l’approvvigionamento energetico». Detto fatto, il primo passo sembra essere avvenuto. «Ulteriori informazioni – ci viene fatto presente – saranno rilasciate nel corso dello sviluppo del progetto di collaborazione».

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