Label

Cevio si conferma Comune ecosostenibile

Rinnovata la certificazione «Città dell'energia» con un punteggio superiore a quello ottenuto sei anni fa
I partecipanti alla riunione per la ricertificazione Città dell’energia di Cevio.
Red. Locarno
18.06.2025 12:30

Non solo ha riconfermato il proprio status di «Città dell’energia», ma lo ha fatto ottenendo un punteggio superiore rispetto alla certificazione iniziale del 2019. Malgrado il dissesto idrogeologico provocato un anno fa dalla terribile alluvione, Cevio si conferma Comune virtuoso per quanto riguarda l'ecostenibilità. La decisione di confermare il label «Città dell'energia» al Comune dell'Alta Vallemaggia è stata presa dalla Commissione nazionale competente durante la seduta del 17 giugno, dopo l’analisi del dossier di ricertificazione e l’audit condotto lo scorso 29 aprile dall’auditrice Thalia Meyer, alla presenza delle autorità comunali e cantonali.

Guardare oltre la calamità

Ciò che rende questa ricertificazione particolarmente significativa è, come accennato, il contesto in cui è avvenuta. Solo pochi mesi prima, nel giugno 2024, Cevio è stato colpito da un nubifragio di proporzioni eccezionali, che ha provocato gravi danni a persone, abitazioni, infrastrutture e territorio. Un evento che ha profondamente segnato la popolazione, la valle, l’intera regione e il Cantone. Nonostante questa calamità e l’enorme carico di lavoro straordinario che ne è derivato, il Comune ha deciso di non fermarsi. Il Municipio, con il pieno sostegno della Commissione energia del Legislativo, ha scelto di non chiedere deroghe, né trattamenti speciali, portando avanti il percorso verso la ricertificazione con determinazione, convinzione e coerenza. «Un segnale fort : Cevio è un Comune che non si arrende. Quando si fissa un obiettivo, lo persegue fino in fondo, anche nelle condizioni più difficili. Questa attitudine è stata riconosciuta e apprezzata anche dalla Commissione nazionale, che ha espresso grande stima per lo spirito resiliente e l’impegno dimostrato», si legge nella nota stampa diramata oggi.

Un Comune coerente e concreto

La ricertificazione come Città dell’energia non è solo un riconoscimento formale, ma il frutto di un lavoro strutturato e coerente. Tra gli elementi chiave del dossier figurano il bilancio energetico e carbonico aggiornato per l’intero comprensorio comunale (PECo 2016), che ha permesso di elaborare le nuove linee guida comunali in materia di energia e clima, in linea con gli obiettivi federali e con il traguardo dello zero netto di emissioni di CO₂ entro il 2050. Il Comune utilizza elettricità 100% idroelettrica certificata tìacqua, tiene aggiornata una contabilità energetica interna e promuove l’efficienza con interventi come la riqualifica del Palazzo comunale secondo lo standard Minergie, la sistematica conversione dell’illuminazione pubblica a LED e l’installazione di impianti fotovoltaici. Cevio lavora inoltre a stretto contatto con la cittadinanza, offrendo incentivi e campagne di sensibilizzazione, per esempio per la sostituzione dei vecchi boiler elettrici con modelli a pompa di calore e per la promozione dell’energia solare. Nella mobilità sostenibile, si segnalano il sostegno ai trasporti pubblici, la realizzazione di percorsi ciclabili e i piani dedicati alla mobilità scolastica e degli anziani.

Un occhio di riguardo per i cambiamenti climatici

Infine, il Comune è attivo anche sul fronte dell’adattamento climatico: lotta alle neofite invasive, gestione sostenibile dell’acqua, aggiornamento delle carte dei pericoli naturali, tutela della salute durante le ondate di calore, e progetti forestali che considerano l’evoluzione del clima.

La riconferma del marchio Città dell’energia è dunque molto più di un traguardo tecnico: «è la dimostrazione concreta che Cevio è un Comune che guarda avanti, anche quando il presente mette alla prova. Un Comune che trasforma le difficoltà in determinazione, e gli impegni in azioni. Perché la sostenibilità non è uno slogan, ma una responsabilità. E Cevio ha scelto di farsene carico, fino in fondo».