Chiasso: la polizia interviene con durezza, aperta un'inchiesta

Da questa mattina, lunedì, sui social network sta circolando un video molto discusso con protagonisti sei agenti di polizia e una persona fermata presso una stazione di benzina a Chiasso. A far discutere, in particolare, è la risposta di un agente che ha fatto sbattere la testa della persona contro il cofano della vettura di polizia.
Secondo quanto riferito dalla RSI, il filmato è legato a un'operazione avvenuta nella notte fra sabato e domenica che ha visto impegnati agenti della polizia comunale di Chiasso. Il ministero pubblico ha confermato l'apertura di un incarto al riguardo: l'inchiesta dovrà stabilire se l'intervento ha violato o meno il principio di proporzionalità. La polizia comunale di Chiasso, interpellata dalla RSI, ha confermato l'accaduto ma non ha fornito ulteriori dettagli. La persona coinvolta, tuttavia, era fuori controllo e per fermarla è stato necessario l'utilizzo di mezzi coercitivi di primo livello. All'operazione hanno preso parte pure agenti di una ditta di sicurezza.
In giornata, il segretario del sindacato OCST Funzionari di Polizia ha preso posizione in merito a quanto accaduto: «L'esasperazione che denunciamo da tempo vede gli agenti vittime di insulti, offese e aggressioni. Una situazione che fa riflettere e che sta prendendo una connotazione inaccettabile. Il video girato in questa occasione denota la volontà di considerare le forze dell'ordine come dei nemici e non come coloro che vegliano sulla sicurezza dei cittadini». E ancora: «Ogni tanto ci vorrebbe anche il coraggio di difendere senza mezzi termini l'operato degli agenti di polizia».