Chiasso punta sulle cure palliative

Nella sede della casa anziani apre un reparto specializzato: la competenza ospedaliera si unisce all'intimità di Casa Giardino
Red. Online
23.05.2018 06:00

CHIASSO - Un luogo in grado di ospitare i pazienti fornendo loro una qualità di vita che si avvicini il più possibile a quella che avrebbero tra le mura di casa, ma che fornisca allo stesso tempo il sostegno professionale necessario. È questo, in poche parole, l'obiettivo del nuovo reparto di cure palliative presentato ufficialmente ieri nella sede della casa anziani Giardino di Chiasso che lo ospita.

Le undici nuove stanze saranno destinate a pazienti sopra i 65 anni, affetti da una patologia cronica evolutiva e senza possibilità di guarigione. Si tratta di persone che affrontano la fase terminale della propria vita che non necessita di interventi diagnostici o terapeutici complessi ma che combatte spesso con problemi come la demenza o la polimorbidità.

La struttura, presentata dalla municipale chiassese Roberta Pantani Tettamanti, dal direttore degli Istituti sociali Fabio Maestrini, dal medico responsabile Donata Bardelli, dal direttore sanitario William Pertoldi e dalla responsabile delle cure Sonia Tettamanti, prevede un organico esperto in cure palliative, oltre a figure collaterali come il fisioterapista, lo psicologo o l'assistente spirituale.