Chieste le dimissioni immediate del sindaco (che è malato)

A Morcote il Municipio in corpore, sindaco compreso, «deve dare le dimissioni». Lo chiede l’Unione socialisti e indipendenti (Usi), presieduta da Piero Lurati, secondo cui «il dibattito sui consuntivi 2019, solo parzialmente approvati, è la dimostrazione che né il Municipio né il sindaco hanno la fiducia del Legislativo». Tre le voci non approvate: il sorpasso di spesa del 240% (49.000 franchi) per la manifestazione Morcote Classic Festival; una fattura da 30.000 franchi per lo studio della galleria di circonvallazione e l’utilizzo di una società per dei mandati esterni. In merito a questi ultimi, è «grave» secondo l’Usi che le richieste di informazioni da parte della Gestione siano rimaste per mesi senza alcuna risposta da parte del sindaco che rifiuta tuttora di chiarire quali rapporti intercorrevano tra lui e le società, una delle quali domiciliata presso il suo studio legale, alle quali sono stati ripetutamente da lui attribuiti mandati di studio».
Nell’ultima seduta di Consiglio comunale, il sindaco Nicola Brivio ha annunciato che non si ricandiderà alle comunali del 2021, anche a causa di una malattia contro la quale sta lottando. I suoi dicasteri sono stati distribuiti ai colleghi, ma l’Usi rincara la dose: «Con un sindaco impedito a svolgere il suo mandato ma che vuol conservare la carica fino a fine legislatura, il Municipio non può che essere allo sbando». Municipio che a stretto giro di posta, dopo una riunione convocata dal vicesindaco Andrea Soldini e alla quale hanno partecipato i colleghi Massimo Suter, Rinaldo Rinaldi e Rachele Massari, ha replicato alla sinistra spiegando di non essere assolutamente allo sbando e di aver riassegnato i dicasteri proprio per mantenere una sua piena funzionalità.
Quando alle critiche sui consuntivi, l’Esecutivo ha risposto punto su punto. «Il primo conto riguarda una manifestazione musicale che ha presentato un importante sorpasso di spesa, in parte dovuto a spese supplementari non preventivate e in parte al mancato incasso di sponsorizzazioni promesse dal Sindaco». Quanto allo studio sulla galleria, il Municipio precisa che gli era stato presentato «dopo che era già stato commissionato dal sindaco mesi prima senza l’avvallo preventivo del Municipio stesso». Per quanto riguarda invece i mandati esterni, «il sindaco, alle ripetute richieste del Municipio, ha promesso a più riprese che la documentazione richiesta dalla Commissione della gestione sarebbe stata consegna a breve, ma i documenti ad oggi non sono ancora pervenuti». Tenuto conto di tutto ciò, dopo aver sentito la Sezione degli Enti locali, l’Esecutivo le ha inoltrato una segnalazione formale.