Chiusa la vertenza giudiziaria tra la Sant’Anna e il Caffè

Si è chiusa la vertenza giudiziaria tra il domenicale il Caffè e la clinica Sant’Anna. Il caso, lo ricordiamo, è legato alla vicenda del medico che nel 2014 asportò per errore entrambi i seni a una paziente e i diversi articoli usciti sul settimanale, denunciato per diffamazione e concorrenza sleale. Lo ha anticipato oggi Radio3i.

Lo scorso settembre la Corte di appello e di revisione penale ticinese non aveva accolto un primo ricorso del Sant’Anna contro l’assoluzione ai 4 giornalisti del settimanale, tra cui il direttore Lillo Alaimo, decretata dal giudice della pretura penale Siro Quadri nel maggio del 2018. La nuova casa madre della clinica, subentrata alla precedente società, aveva sottolineato la presidente della corte Giovanna Roggero-Will, non è legittimata a ricorrere.

Quest’ultima sentenza era impugnabile di fronte ai giudici di Losanna e proprio negli scorsi giorni è scaduto il termine per interporre ricorso al Tribunale federale. Contattato dai colleghi di Radio3i il legale della clinica, l’avvocato Edy Salmina, ha fatto sapere di aver rinunciato per ragioni tecnico-giuridiche.