Chiusura confermata: «Ma il Pit continuerà a volare»

BELLINZONA - Piccolo ma frequentato tempio della musica live, e punto di ritrovo per generazioni di bellinzonesi, dopo 27 anni il «Pit» chiuderà i battenti il 31 dicembre 2019. Il proprietario ha altri progetti, il contratto d’affitto scade e non verrà rinnovato: oramai è ufficiale. Lo conferma al CdT colui che gestisce il bar da una vita, Gianni Morici. Ma la musica non si spegnerà del tutto. Anzi. «Ho provato in tutti i modi a rimanere ma non c’è stato nulla da fare, comunque il Peter Pan continuerà a volare». Fuor di metafora, l’attività proseguirà altrove. «Sarebbe un peccato gettare via i numerosi contatti sviluppati in tanto tempo quindi ci sarà sicuramente una continuità» spiega il gerente. Insomma: si sta pensando a un’ubicazione alternativa. Dove? Al momento non si sa. Di sicuro, spiega Morici, sarà a Bellinzona. Non necessariamente in città, ma comunque all’interno del Comune aggregato. Intanto, sabato prossimo, 15 giugno, torna l’open air nel piazzale retrostante l’esercizio pubblico. Sul palco anche i Vomitors, anche loro quasi trentenni (come band). Su Facebook hanno malinconicamente annunciato oggi la loro ultima esibizione al «Pit».
