Ci si sposa sempre meno, ma il sì ai castelli è da fiaba

C’è persino chi fa la tripletta nello spazio di poche ore, passando da un maniero all’altro. Perché il giorno del matrimonio è indimenticabile, e come tale merita una cornice da favola. I castelli di Bellinzona sono la location perfetta per il fatidico sì. E i ticinesi li scelgono per celebrare il rito civile (al Sasso Corbaro), per la sessione fotografica (il Montebello va per la maggiore) e per il banchetto e i relativi festeggiamenti (al Castelgrande). Pensate che, nel maggio 2004, una coppia americana aveva scelto proprio quest’ultima fortezza per scambiarsi il bacio più importante della vita.
Il Servizio cancelleria della Città gestisce le cerimonie per quanto riguarda la fortezza di cima, dove in media ogni anno si giurano amore eterno fra i 25 e i 30 (futuri) coniugi – di fronte al sindaco, al vice o all’ufficiale di Stato civile – nella splendida sala Benedetto Ferrini, dal nome dell’architetto fiorentino che progettò in tempi record il Sasso Corbaro. Ma di luoghi gettonati, come vedremo, nella Turrita e nei suoi quartieri ve ne sono altri.

Piace anche l’ex convento
Nel 2020, complice forse la pandemia, le cerimonie celebrate sotto la «direzione» del Servizio cancelleria sono state 119, venti in meno rispetto all’anno precedente. Di queste 27 (+4) sono andate in scena al Sasso Corbaro. In 25 (-1) hanno invece scelto la sala patriziale a Palazzo civico, mentre l’ambientazione privilegiata rimane quella della sala del Municipio che è stata teatro, l’anno scorso, di ben 45 nozze (-6 in confronto al 2019). Passando ai quartieri, si nota un netto calo delle cerimonie nuziali tenutesi a Giubiasco (da 14 a 4) e a Monte Carasso (da 12 a 8), dove l’antico convento delle Agostiniane è decisamente la location più apprezzata con ben sette sposalizi. Sei coppie (una in più dei dodici mesi precedenti) si sono promesse amore eterno a Sementina: 4 alla Casa comunale e due al Centro Ciossetto.

Tutti dal sindaco (o quasi)
Per il resto, spostandoci più in periferia, c’è chi ha optato per Preonzo (2) nonché Pianezzo, Claro e Gudo con un matrimonio a testa. Il sindaco Mario Branda ha ufficializzato 46 unioni (due in meno rispetto al 2019), solamente 15 (-22) il vicesindaco uscente Andrea Bersani. Ma il dato più significativo è quello riguardante l’ufficiale di Stato civile, chiamato in causa in 21 occasioni contro le 58 del 2019. Passando al dato complessivo (che comprende non solo le cerimonie «comunali»), si nota che i matrimoni nella Turrita nel 2020 hanno fatto segnare il numero più basso (262) dall’aggregazione. Nel 2017 erano stati 364, 419 nel 2018 e 318 nel 2019. Non vorremmo, infine, guastare la festa... ma occhio: a Bellinzona i divorzi sono in costante aumento (dai 159 del 2017 ai 218 del 2020).
