Bellinzona

«Ciak» del cineclub con il meglio dalla Svizzera

Il Circolo della capitale riprende l’attività dopo le vacanze di carnevale l’8 marzo con la tradizionale rassegna tramite cui si proporranno i più apprezzati film presentati alle recenti Giornate di Soletta - Tredici pellicole al via anche per i «cugini» di Mendrisio, Lugano e Locarno
Si parte l’8 marzo al Cinema Forum. ©CdT/Chiara Zocchetti
Red. Bellinzona
04.03.2022 15:54

Dopo la pausa per le vacanze di carnevale riprende l’attività del Circolo del cinema di Bellinzona e degli altri cineclub cantonali con la tradizionale rassegna «Un po’ di cinema svizzero», selezione del meglio che si è potuto vedere alle recenti Giornate di Soletta. A Bellinzona, Mendrisio, Lugano e Locarno si potranno vedere ben tredici film, la maggior parte dei quali in prima visione ticinese. Particolarmente ricco è quest’anno il programma di Bellinzona, che grazie anche alle collaborazioni con AMOPA per la Semaine de la francophonie, con ConProbio e BioTicino, prevede undici film, cinque lungometraggi di finzione e sei documentari.

Ci sono anche fiction e documentari
Nella fiction è stato l’anno che ha visto la supremazia dei cineasti romandi, qui rappresentati con quattro film, tre dei quali nominati per il Premio del cinema svizzero (Azor di Andrea Fontana, La mif di Frédéric Baillif e Olga di Elie Grappe). Ma anche Chroma di Jean-Laurent Chautems non avrebbe certo demeritato la nomination, così come l’unico svizzero tedesco inserito nel programma, Das Mädchen und die Spinne dei fratelli Zürcher, segnalato dai «Cahiers du cinéma» fra i migliori film del 2021 a livello mondiale. Per il documentario si è voluto lasciar spazio anche al Ticino, con Sognando un’isola di Andrea Pellerani e con (Im)mortels di Lila Ribi, regista nata e cresciuta in Romandia ma con radici anche nel nostro cantone. La rassegna inizia Bellinzona in occasione della Giornate delle donne, martedì 8 marzo, alle 20.30 al cinema Forum, con Stand up my Beauty, un omaggio alla lotta delle donne etiopi per la loro emancipazione, della regista Heidi Specogna, da sempre impegnata per un cinema dalle forti connotazioni civili.

Il programma completo
Gli undici film in programma accompagneranno i cinefili fino al 12 aprile, prima delle festività pasquali. Per maggiori dettagli sulla rassegna, sui singoli film e sui programmi degli altri cineclub, si può visitare il sito, www.cicibi.ch.

©CdT/Archivio
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