Cinquantenne con acciacchi vuole tornare a risplendere

«La struttura ad oggi, soprattutto all’interno, si presenta vetusta ed inevitabilmente invecchiata nei suoi materiali, a seguito dell’utilizzo quotidiano negli ultimi 50 anni. Inoltre sono completamente assenti strumenti contemporanei legati alle nuove esigenze didattiche con integrazione digitale». Basterebbero probabilmente queste frasi per far capire quanto il completo rinnovo delle Elementari di Morbio Inferiore sia indispensabile. La necessità è ben nota anche all’Esecutivo che, in prospettiva di una completa ristrutturazione, si è già attivato per allestire un piano. Gli studi di massima già commissionati e realizzati sono due. Entrambi hanno analizzato la situazione attuale dell’ampio edificio, per identificare gli interventi necessari.

I lavori da fare sono numerosi. Lo dimostra, ad esempio, la lista delle «criticità e limiti funzionali della struttura» contenuta in un messaggio fresco di stampa (da cui viene anche la citazione all’inizio dell’articolo): piano interrato discontinuo con più funzioni esterne alla scuola e conseguente accesso di utenti esterni, organizzazione interna adattata negli anni in funzione delle esigenze del momento, materiali e finiture datati, impianto elettrico vetusto, palestra non a norma, sono solo alcune delle voci dell’elenco. Un elenco che non è il solo presente nel testo, dove si riassumono i lavori necessari all’esterno, alla palestra e in ambito energetico.

Le opere necessarie sono così numerose da rendere indispensabile la definizione di priorità. Raggiungere questo scopo è l’obiettivo di questo messaggio, che chiede un credito di 270.000 franchi per la progettazione definitiva del risanamento della scuola elementare. «L’obiettivo è quello di avere una visione completa di tutte le opere necessarie a sistemare le problematiche, carenze e vetustà, riscontrate nelle analisi svolte fino ad oggi di un edificio che ha superato ampiamente i 50 anni ed inevitabilmente in molte sue parti costruttive, il suo ciclo di vita», premette il Municipio. La progettazione definitiva ha tuttavia anche un secondo scopo parallelo: «Considerate le importanti cifre di investimento preventivate durante il progetto di massima, una volta in possesso del progetto definitivo e di una stima dei costi più precisa, il Municipio e la direzione scolastica valuteranno quali interventi eseguire, in che priorità e con quali tempistiche». In questo contesto, ciò che sembra certo anche prima di eseguire la progettazione definitiva, è che i lavori dovranno essere realizzati a tappe. Lo conferma il segretario comunale da noi contattato, aggiungendo anche che quella di ristrutturare è la sola opzione sul tavolo. L’eventuale costruzione di un nuovo edificio non è contemplata.

Approfondimenti sul come procedere dovranno in ogni caso essere fatti con grande attenzione. Anche perché, «da quanto emerso con le valutazioni svolte fino ad oggi pare evidente che l’esecuzione dei lavori non potrà essere eseguita solamente durante le vacanze estive scolastiche in quanto risulterebbe improbabile e prolungherebbe i tempi con inevitabili costi supplementari». Parlando di costi, considerato il lungo elenco di interventi da fare, così come l’ampiezza dell’edificio, le stime non possono che essere alte. Il progetto di massima ha portato a un costo preventivato (con stima +/- 20%) di 6,54 milioni di franchi, più 2,35 milioni (in questo caso la stima ha un margine d’errore del 30%) per il risanamento energetico.

Del progetto, come scritto, fa parte anche la ristrutturazione della palestra. Una palestra di dimensioni ridotte, ma la cui utilità non è messa in dubbio, non solo per i bambini della scuola, ma anche per le società sportive locali e altri gruppi. La volontà è di ammodernare gli spazi e mettere a norma la sala.