Locarno

Cittadini a Palazzo Marcacci per una lezione di democrazia

Prima della seduta la presidente del Consiglio comunale e il sindaco hanno spiegato agli ospiti i temi in discussione e il funzionamento del consesso - Approvato il consuntivo 2024 chiusosi con un avanzo d’esercizio che sfiora i 900.000 franchi
Spartaco De Bernardi
15.09.2025 19:59

Una lezione di civica applicata impartita dalla Prima cittadina Nadia Mondini, accompagnata dalla vice Yvonne Ballestra Cotti, e dal sindaco Nicola Pin, affiancato dal vicesindaco Claudio Franscella e dal municipale Bruno Buzzini. L’ha seguita la trentina di cittadine e di cittadini di Locarno, la maggior parte dei quali giovani, che oggi, in occasione della Giornata internazionale della democrazia, ha raccolto l’invito della Città di seguire la seduta del Consiglio comunale, preceduta da una spiegazione sul funzionamento del consesso. «La carica politica più importante non è quella di consigliere comunale e nemmeno quella di sindaco o di municipale: è quella di cittadina e di cittadino», ha sottolineato Pini, il quale ha spiegato compiti e funzioni dei vari organi istituzionali a livello comunale, cantonale e federale. Il sindaco, per alleggerire la presentazione, si poi cimentato in una sorta di quiz con alcune domande sullo stemma comunale e sui colori della bandiera cantonale. Non è poi mancato un accenno alle celebrazioni per il centenario del Patto di Locarno. Gli ospiti hanno inoltre avuto modo di impratichirsi con il sistema di voto elettronico, esprimendosi sul tema proposta dalla presidente del Legislativo, ovvero la sistemazione della Rotonda di piazza Castello.

Terminata la «lezione» di civica, ha preso avvio la seduta vera e propria: il piatto forte della serata era costituito dai conti consuntivi i 2024 del Comune che si sono chiusi con un avanzo di esercizio di poco inferiore ai 900.000 franchi e che il plenum ha approvato all’unanimità. Un risultato positivo che non deve però trarre in inganno, sottolinea il rapporto Commissione della gestione. Il disavanzo strutturale, ha sottolineato Simone Beltrame (Il Centro) rimane superiore ai 1.7 milioni di franchi, se si fa eccezione da fattori congiunturali quali dividendi straordinari, rimborsi assicurativi o minori costi per il personale.

Gettito fiscale da incrementare

Da qui l’appello all’Esecutivo, rinnovato da Francesco Albi (Sinistra Unita) affinché individui le strategie più corrette per rinvigorire le entrate ed incrementare il gettito fiscale con investimenti strategici. In questo modo si potranno affrontare con maggiore serenità gli importanti investimenti che si stagliano all’orizzonte: dalla valorizzazione del centro storico, allo sviluppo del comparto ex Gas/ex Macello. Corrado Bianchetti (PLR) ha messo pure lui in evidenza le luci e le ombre del consuntivo 2024, sottolineando ad ogni modo la progettualità mostrata dal Municipio. Adesione ai consuntivi sono giunti da Bruno Baeriswyl (Lega/UDC) e Mariachiara Cotti (Verdi).

Ricerca di nuovi contribuenti

La stagnazione del gettito fiscale è stata ripresa anche dall’intervento del municipale Mauro Silacci, capodicastero finanze, il quale si è detto concorde sull’importanza di attrarre nuovi contribuenti con una strategia di promozione economica proattiva. Una strategia, quest’ultima, sulla quale il Municipio lavora costantemente Silacci ha poi annunciato una buona novella per quando riguarda le entrate: il ricorso inoltrato dalla PalaCinema Locarno SA in materia fiscale è stato accolto dal Tribunale amministrativo federale. La decisione è cresciuta in giudicato e ciò ha comportato un rimborso da parte dell’IVA alla PalaCinema dell’importo, compresi interessi maturati, di circa 1,5 milioni di franchi.