Comano ci riprova con la casa per anziani

Casa per anziani intercomunale Cinque Foglie, scena uno, ciak due. A quattro anni di distanza dalla bocciatura al Tribunale amministrativo comunale, Comano ha preparato una nuova variante pianificatoria propedeutica alla costruzione di una casa per anziani da una settantina di posti con reparto alzheimer e centro diurno terapeutico, in zona Campagna, in faccia alla RSI. La casa per anziani Cinque Foglie servirà cinque Comuni - oltre a Comano, Cureglia, Porza, Savosa e Vezia - che si sono consorziati per realizzarla. Ma prima di partire con i lavori, ed è compito di Comano, serve modificare la destinazione dei terreni su cui si intende costruire.
Aggiustato il tiro
Il Comune ritiene, con la nuova variante di Piano Regolatore, di avere risolto le criticità di quella precedente. Ecocentro e magazzini comunali verranno quindi costruiti altrove ed è meglio specificato dove, sul grande terreno, sorgerà esattamente la struttura: «Verrà collocata a fianco della strada - ci spiega il sindaco Alex Farinelli. - Gran parte del terreno restante verrà destinato a parco a disposizione della struttura e quanto resta (circa 5.000 metri quadrati su 17.000, ndr), verso Porza, verrà ritornato alla zona agricola in una seconda fase». Oggi il terreno è azzonato AP-EP, in quanto negli scorsi decenni si pensava di inserirvi contenuti e strutture sportive.
Del progetto Cinque Foglie si è iniziato a discutere nel 2006 e per uscire dall’impasse della bocciatura del 2016 Comano ha conferito due mandati di studio ad altrettanti studi d’architettura per approfondire la variante di PR, che intanto ha incassato un primo preavviso positivo dal Cantone. Il Municipio ora auspica che la variante venga approvata e si possa entrate in fase realizzativa. Il prossimo passo, bocciature e ricorsi permettendo, sarà un concorso d’architettura.
RIcorrenti ascoltati
La variante precedente era stata combattuta con successo in particolare da alcuni cittadini: «Con i ricorrenti c’è stato un confronto - dice Farinelli - e abbiano tenuto in considerazione tutta una serie di criticità da loro sollevate. Non abbiamo fatto orecchie da mercante. Spero che non ci saranno ricorsi, anche perché non parliamo di speculazioni immobiliari, ma di una casa per anziani fatta da cinque Comuni per servire i comuni stessi. È un’opera a beneficio della popolazione».