Domande e risposte

Con la demolizione della Tribuna Est partirà il cantiere del Polo Sportivo

Al via i lavori preliminari a Lugano, in estate si entrerà nel vivo - Lo stadio sarà completato a fine 2025, il palazzetto dello sport a fine 2026 - Intanto Cornaredo diventerà una struttura provvisoria, con due nuove tribune al posto delle curve e con una pista d’atletica monca
Federico Storni
12.01.2023 22:30

A oltre un anno dal referendum con cui la maggioranza dei luganesi ha deciso che il nuovo stadio si farà, lunedì inizierà il cantiere. Ecco cosa aspettarsi da qui al 2029.

1) Quali sono le tempistiche previste?

Il cantiere inizierà proprio lunedì con alcune opere preliminari sotto ai parcheggi a sud dello stadio ed entrerà nel vivo a luglio, con la demolizione della Tribuna Est, alias Tribuna Monte Brè, (o «decostruzione», con la terminologia della municipale Cristina Zanini Barzaghi, intenzionata a trovarle una seconda vita) e l’inizio degli scavi veri e propri. Lo stadio, se tutto andrà bene, sarà completato a fine 2025, l’adiacente palazzetto dello sport un anno dopo. I lavori nell’area però non finiranno se non nel 2029.

2) Che cosa succederà durante i lavori?

L’attuale stadio di Cornaredo, per un paio di stagioni, diventerà uno stadio provvisorio, con il beneplacito della Swiss Football League. Sarà privo della Tribuna Est (lato fiume), ma al posto delle due curve saranno costruite fra marzo e luglio due tribune provvisorie, con posti in piedi e a sedere (circa duemila posti ognuna). In questa conformazione, lo stadio avrà una capienza di 4.872 posti, a fronte degli oltre 6.000 attuali. Entrerà in funzione, per la precisione, il 7 luglio e realizzarlo costerà circa 7 milioni di franchi (già compresi nel totale del PSE). Sparirà evidentemente con l’inaugurazione del nuovo stadio.

3) Per le società sportive non verranno a mancare spazi?

Tendenzialmente no. Spariranno i due campi da calcio a est dello stadio, usati soprattutto dalla sezione giovanile del Football Club Lugano. Ma queste attività saranno, per allora, concentrate al costruendo Centro sportivo al Maglio, che offrirà quattro campi in tutto. Nel dettaglio, la prima tappa del cantiere al Maglio terminerà in concomitanza con la fine dei lavori preparatori dell’Arena Sportiva e l’avvio del cantiere principale a Cornaredo. La seconda tappa prevede la realizzazione del campo da calcio principale, di uno stabile multifunzionale, dell’autorimessa e del parco sud. Il termine dei lavori è previsto nel luglio 2024. A Cornaredo spariranno anche gli spazi ubicati nella Tribuna Est, ma nello sterrato della Gerra, a ridosso del cimitero, verrà costruito con 96 container un edificio provvisorio di tre piani in cui troveranno posto la buvette del Rapid Lugano, gli uffici del FCL giovanile, dello stesso Rapid e della Divisione sport della Città, locali tecnici, spogliatoi, servizi, depositi per le squadre di calcio, di hockey su prato e per la Società atletica Lugano (SAL).

4) E la pista d’atletica che fine farà?

Premesso che un cantiere porta sempre con sé alcuni disagi e che le società sportive erano state previamente informate di quanto le attendeva, è proprio la SAL quella che probabilmente sarà più disturbata dall’edificazione del nuovo stadio. Questo perché da marzo l’anello della pista d’atletica non sarà più agibile, se non per l’utilizzo (riservato alla sola SAL) del rettilineo dei 100 metri. In attesa della costruzione del nuovo anello a sud dello stadio (la Città intende terminarla in concomitanza con lo stadio a fine 2025), la SAL «emigrerà per qualche anno a Tesserete». Un accordo per poter usufruire dell’anello dell’Arena sportiva è già stato raggiunto con il Comune di Capriasca.

5) Quando sarà completato il resto del quartiere?

La fine del cantiere del palazzetto dello sport, nel 2026, sancirà la fine dei lavori nell’area per quanto riguarda i contenuti sportivi. Ma questi non sono che la prima tappa del futuro PSE. La seconda tappa, nel 2025-2028, prevede la realizzazione dei contenuti complementari: due torri (una delle quali sarà riservata agli uffici comunali), blocco servizio (Polizia comunale e contenuti legati alle attività sportive), edificio sud (contenuti gastronomici e commerciali), principali spazi pubblici esterni e nuovo parco urbano e «piazza degli eventi». Infine, nel 2026-2029, sarà il turno dei contenuti privati: l’edificio ovest con l’autosilo e le aree esterne private. A oggi si stima che il cantiere terminerà una volta per tutte il 9 maggio del 2029.

In questo articolo: