Ticino

Consegnati i diplomi del Corso di giornalismo 2023/2024

Tra i diplomati anche due giornalisti del Corriere del Ticino: Irene Solari e Mattia Darni
Red. Online
15.11.2024 12:56

Questa mattina, a Palazzo delle Orsoline a Bellinzona, si è tenuta la cerimonia di consegna dei diplomi e dei certificati del Corso di giornalismo della Svizzera italiana 2023/2024. Alla presenza della consigliera di Stato e direttrice del Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport Marina Carobbio Guscetti, della presidente del Corso di giornalismo Natascha Fioretti, del direttore Roberto Antonini e della presidente della Commissione d’esame Monica Piffaretti, sedici giornalisti e otto operatori dei media attivi in diverse testate del nostro Cantone hanno ricevuto il loro attestato.

Tra i diplomati anche due giornalisti del Corriere del Ticino: Irene Solari della redazione Bellinzonese e Valli e Mattia Darni di CdT.ch.

Dalla redazione di CdT.ch i più sentiti complimenti ai nostri colleghi e a tutti i diplomati, con l'auspicio che questa sia solo la prima tappa di un percorso ricco di soddisfazioni, nel segno di quel giornalismo di qualità di cui il Ticino continua ad aver bisogno.

I premi

Oltre ad essere per i corsisti un’occasione di incontro e di scambio, un momento in cui raccogliere le soddisfazioni di un anno, la Cerimonia di oggi è stata anche l’occasione per annunciare e consegnare il Premio Renato Porrini 2024. Istituito nel 2013, intende costituire un riconoscimento e un incoraggiamento al o alla giornalista che con il proprio lavoro d'esame dimostra di aver meglio compreso e applicato la dimensione di responsabilità sociale insita nella pratica giornalistica. La giuria, composta da Barbara Sostaric, Fabio Dozio e Mario Conforti, ha valutato come da regolamento i servizi e gli articoli segnalati dalla Commissione d’esame del Corso. Il lavoro ritenuto più meritevole dal profilo della qualità giornalistica è stato quello realizzato da Giorgia Blotti: «Ti Toglie Tutto». Un lavoro, si legge nel comunicato diffuso dell'Associazione Corso di giornalismo della Svizzera italiana – «che esplora il recente fenomeno della diffusione del crack, soprattutto attraverso lo sguardo di chi è chiamato ad aiutare i consumatori tanto in Ticino quanto in altri cantoni svizzeri».

La Commissione d’esame del Corso di giornalismo ha inoltre segnalato i seguenti lavori: «Idea prima della poltrona», di Daniele Coroneo, «Vivi o morti» di Andrea Gloor, «Silenzio in aula» di Lara Pilcante.