Così parcheggeremo domani

LOCARNO - Quante volte vi siete mangiati il fegato perché non riuscivate a trovare un parcheggio? Beh, nel futuro di Locarno le cose diventeranno forse un po' più facili. Le autorità cittadine hanno infatti deciso di por mano al problema, chiedendo ad un esperto del settore (l'ingegnere del traffico Francesco Allievi) di tracciare una radiografia degli attuali posteggi - privati e pubblici - e di valutarne la situazione. Risultato: in diversi quartieri del territorio urbano la carenza di stalli si fa sentire parecchio. Da qui l'allestimento di una nuova strategia, in base alla quale si progetterà in futuro. Due gli obiettivi perseguiti: da una parte supplire alla mancanza di posti auto, dall'altra recuperare pregiate aree pubbliche per riqualificarle. Per farlo la Città intende ampliare strutture già esistenti (come l'autosilo di Largo Zorzi), ma anche realizzarne di nuove. Lo hanno spiegato il vice sindaco Paolo Caroni, il municipale Niccolò Salvioni e il direttore dell'Ufficio tecnico, André Engelhardt. Fra le opere previste, quelle già note, come le autorimesse dei Monti o dell'ex terreno Balli, ma anche proposte inedite che riguardano comparti come quello di via Franzoni, il nucleo di Solduno o la zona di stadio e Lido.