Crotta, un anno dopo: si apre al pubblico

MANNO - «È un sogno che ho sempre avuto. Creare una fattoria aperta in cui bambini e anziani possono venire, coltivare quello che vogliono e poi portarsi a casa il raccolto». Enzo Crotta racconta così i suoi progetti al Corriere del Ticino, un anno dopo lo scandalo «verduragate» (e dell'ormai noto reportage di Patti Chiari in cui venivano denunciate condizioni igieniche quantomeno discutibili nella lavorazione di insalate e verdure da parte della Crotta SA di Muzzano).

Da domenica il suo agriturismo di Manno sarà aperto al pubblico («Sempre: senza orari e senza appuntamenti. Il mio cancello è sempre aperto», ha spiegato al Corriere del Ticino), per un progetto rivolto soprattutto ad anziani e bambini, che Crotta definisce didattico. «Noi saremo a disposizione. Spiegheremo come coltivare le piante e come raccogliere i loro frutti. E in più si potrà fare un giro e vedere tutti gli animali che abbiamo (mucche, galline, cavalli e chi più ne ha più ne metta, ndr); soprattutto i due capretti, Bianca e Benny, che abbiamo appena salvato. È un piccolo zoo».