Da 25 anni il Pentathlon del boscaiolo

Sabato ad Isone i selvicoltori attendono più di quattromila persone
I virtuosi della motosega. (foto Crinari)
Red. Online
16.09.2015 02:51

ISONE- Per festeggiare la 25. edizione del Pentathlon del boscaiolo, Forestaviva ha scelto Isone, ottenendo l'appoggio di Comune e Patriziato, che vi hanno abbinato la loro sagra paesana e del Centro d'istruzione delle forze speciali dell'esercito. Sabato prossimo, nel paese amministrativamente del Bellinzonese ma geograficamente nel bacino del Vedeggio sono attese più di quattromila persone. Come hanno sottolineato nella presentazione della manifestazione il sindaco Loris Palà e il presidente dell'Associazione forestale ticinese Henrik Bang, introdotti da Christian de Ciantis, non si tratta solo di una gara ma di una vera e propria festa, dalle 9 del mattino a sera inoltrata. Non vi saranno infatti solo le gare di abilità con il record di 113 iscritti e 36 squadre, ma anche, grazie all'appoggio degli sponsor: sculture con la motosega, minipentathlon per un centinaio di bambini, gastronomia, bancarelle, animazione, presentazioni dell'attività militare e allevatori del locale consorzio. E a proposito di allevatori, quelli isonesi hanno deciso di inscenare sabato una silenziosa protesta contro il ritorno dei grandi predatori, dopo che i lupi della valle Morobbia sono stati avvistati oltre lo spartiacque tra Sopra e Sottoceneri. Bang ha fornito i dati di un settore economico in buona salute, ad iniziare dai candidati apprendisti, che sono una sessantina all'anno, più dei posti disponibili, in controtendenza rispetto alla Svizzera interna. L'Associazione ticinese raggruppa 850 soci, la metà dei quali enti pubblici. «Noi abbiamo il petrolio in casa» ha continuato, ricordando che solo utilizzando quello che il bosco produce senza ridurne le dimensioni con lo sfruttamento, si potrebbe coprire il 10% del fabbisogno energetico ticinese. Oggi si arriva appena al 2%.

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